La Meloni scudiscia la Raggi: tasse su tasse
Scudisciata niente male di Giorgia Meloni a Virginia Raggi. Ieri la leader di Fratelli d’Italia ha mandato a dire alla sindaca di Roma quel che pensa della sua gestione di un momento drammatico per la Nazione e per la Capitale.
La Meloni e le strisce blu della Raggi
Nel mirino le strisce blu, con quella smodata voglia di far cassa sempre e comunque sulla pelle dei cittadini. “Ci sorprende come la sindaca Raggi si sia affrettata a riattivare sin dal 4 maggio le strisce blu, appena iniziata la Fase 2”.
Tra l’altro, nota Giorgia Meloni, con una vistosa contraddizione del Campidoglio. “Per ragioni sanitarie, in questo momento sarebbe preferibile incentivare gli spostamenti con mezzi propri, limitando il rischio di affollamenti sui mezzi pubblici o assembramenti nei pressi delle fermate”. E Fratelli d’Italia ha presentato in Assemblea capitolina una mozione – annuncia la presidente di Fdi – “per ripristinare la gratuità delle strisce blu: è all’ordine del giorno della seduta di domani (oggi ndr) e vedremo come voterà il M5S”.
La voglia smodata di far cassa
“Ci sorprende, inoltre, notare come la Raggi – attacca ancora Meloni – non abbia avuto la stessa solerzia nell’annunciare uno sconto sulle tasse sui rifiuti e per occupazione del suolo pubblico dovute da commercianti, artigiani, bar e ristoranti costretti a mesi di stop forzato. Imposte solo rinviate di qualche mese, ma da pagare per intero”.
Attendiamoci ora le solite polemiche dei Cinquestelle a difesa di Alice nel paese delle meraviglie, ma la realtà – dura e cruda – è proprio quella descritta da Giorgia Meloni. Virginia Raggi può frignare quanto vuole ma sta provocando solo disastri, facendo arrabbiare non poco i cittadini romani. Non può pretendere mazzi di fiori dall’opposizione alla sua giunta.