La “monnezza” romana in prima pagina sul New York Times: ringraziate Zingaretti e Gualtieri

New York Times

La crisi della spazzatura a Roma finisce in prima pagina del New York Times: un articolo che demolisce il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, alle prese con il “sogno” di un termovalorizzatore da 600 milioni di euro che spera gli permetta di avere successo dove altri hanno fallito.

Il New York Times individua nella spazzatura il simbolo della caduta di Roma

Per il quotidiano Usa, la crisi dei rifiuti simboleggia la caduta della Capitale. “Da anni ormai, nulla simboleggia la caduta di Roma più della sua crisi dei rifiuti – recita il testo dell’articolo – Un serraglio di cinghiali, gabbiani violenti e ratti si riunisce per banchettare con i detriti della capitale. All’inizio dell’estate, una serie di incendi sospetti in impianti di rifiuti, demolitori e incendi di cassonetti, ha oscurato il cielo, soffocato l’aria e sollevato lo spettro dell’incendio doloso e della criminalità organizzata”, continua il New York Times.

“Poi, quando sembrava che la puzza dei rifiuti di Roma non potesse peggiorare – è scritto sul quotidiano statunitense – una disputa sulla costruzione di un nuovo inceneritore per la città è emersa come motivo dichiarato di un ammutinamento politico che ha fatto cadere il governo di unità nazionale del primo ministro Mario Draghi a luglio”.

Ciocchetti: “Il 25 settembre i romani possono invertire la tendenza”

Grazie alla pessima gestione Zingaretti/Gualtieri, oggi Roma finisce al centro di un reportage del New York Times che regala una pessima pubblicità alla capitale e potrebbe arrecare enormi danni di immagine alla città, con ripercussioni sul fronte del turismo. Lo afferma Luciano Ciocchetti (FdI), candidato alla Camera dei Deputati nel Collegio Uninominale Roma 6, che boccia l’operato dell’amministrazione capitolina in tema di rifiuti.

“L’articolo del New York Times è l’ennesima conferma del fallimento delle politiche ambientali adottate nella capitale sia dal Comune, sia dalla Regione Lazio – spiega Ciocchetti – Un problema quello della spazzatura che i cittadini subiscono quotidianamente, e che rischia di aggravarsi nei prossimi giorni: con il ritorno dei romani dalle ferie estive, infatti, strade e marciapiedi saranno di nuovo invase dai rifiuti, perché l’amministrazione ancora oggi non è in grado di far fronte allo smaltimento dell’immondizia prodotta in città”.

“Grazie al team Zingaretti/Gualtieri oggi Roma riceve un’altra offesa internazionale che potrebbe allontanare i turisti stranieri dalla capitale proprio quando il settore si sta risollevando dalla crisi generata dal Covid, e la cosa più grave è che sul fronte dei rifiuti non si vede ancora una soluzione all’orizzonte” – conclude il candidato del centrodestra.