La profezia della Ghisleri: “Dopo la Sardegna il centrodestra rischia di perdere l’Abruzzo”

Sardegna, Ghisleri

Con la vittoria di Alessandra Todde in Sardegna è possibile un effetto traino per il centrosinistra anche in Abruzzo: lo sostiene la sondaggista Alessandra Ghisleri, per anni riferimento delle campagne elettorali di Silvio Berluscono

«In Abruzzo la coalizione del centrosinistra è unita. Se si fosse presentata così alle elezioni politiche la partita sarebbe stata molto più difficile per il centrodestra». Così la direttrice di Euromedia Research, in una intervista a La Stampa, commentando il voto in Sardegna. Per la Ghisleri, “la gente di Sardegna è orgogliosa del proprio territorio, ha vissuto la scelta di Truzzu come fosse calata dal ‘Continente’. Perciò ha vinto la ‘sardità’, ovvero di essere nell’isola, per l’isola e dell’isola.

Non a caso Todde ha fatto una scelta intelligente, non ha voluto i leader nella campagna elettorale”, “ci sono 40 mila elettori che sono andati alle urne per votare lei, senza indicare i partiti”, “quando un presidente uscente non viene ricandidato, come può essere il caso di Solinas, bisogna spiegare perché e poi presentare un profilo che dimostra di essere all’altezza della sfida. Truzzu nel gradimento dei sindaci era terzultimo in classifica”.

Un dato emblematico del successo di Todde, spiega la sondaggista, è il risultato delle coalizioni: 48, 8% per il centrodestra contro il 42,6 del centrosinistra.

Sul calo di consensi che sconta Matteo Salvini, Ghisleri sottolinea: “La Lega deve riuscire a comprendere come essere ancora attrattiva”. Evidenzia inoltre che Todde “ha ottenuto 40 mila voti in più rispetto alla sua coalizione. Mentre nel centrodestra Truzzu registra una differenza negativa di 5.400 voti. Soru ha uno scarto positivo di 8. 500 voti. Sia Todde sia Soru hanno avuto più successo delle loro liste”. Sottolinea anche che “al prossimo appuntamento la coalizione del centrosinistra si presenta unita. Se fosse successo anche alle elezioni politiche la partita sarebbe stata molto più difficile per il centrodestra” sottolinea.