La Russa sull’Inno a Roma replica a Repubblica e manda la versione di Bocelli (video)

Video Ignazio La Russa

Ignazio La Russa interviene sulla polemica sollevata da Repubblica sull’Inno a Roma di Puccini, etichettato dal quotidiano come un “inno fascista”. E lo fa con un divertente video nel quale sposa il commento di Francesco Storace su 7Colli aggiungendo un’ironica conclusione tutta da vedere.

 

La Russa sull’Inno a Roma: ecco il video

“Buon anno a tutti – esordisce il senatore di Fratelli d’ItaliaFrancesco Storace ha ragione quando dice che Repubblica è incorsa in una enorme castroneria nel considerare l’Inno a Roma cioè Sole che sorgi un inno fascista. Non sa che, povera Repubblica, è stato scritto da Puccini nel 1919. Non è stato mai accostato a inni fascisti, ma è stato sì utilizzato nel dopoguerra dai movimenti di destra per l’amor di patria. Per qualche grandezza collegata alla grandezza di Roma. E, povera Repubblica, – prosegue La Russa – non sa che a dare del fascista a Puccini e all’Inno, dai del fascista anche ad Andrea Bocelli che non molto tempo fa l’ha cantata, in maniera stupenda peraltro, sulla Rai. Anzi, sapete cosa faccio? Lo faccio sentire nella versione di Bocelli cantata sulla Rai. Grazie e buon anno nuovo a tutti. Povera Repubblica – chiosa La Russa – ammalata di antifascismo”.