La scuola di Pioltello se ne frega del governo e conferma la chiusura per il Ramadan

scuola chiusa

Sconfitta per il governo e per tutti gli italiani. Il Ramadan vince sull’Italia e fa chiudere i nostri istituti. Inutile l’intervento del ministro e degli esponenti politici del centrodestra per scongiurare l’incredibile. Resterà dunque chiusa due giorni “per esigenze didattiche” la scuola di Pioltello finita al centro delle polemiche per la decisione di uno stop alle lezioni per la fine del Ramadan. A dichiararlo è il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che deve essere in fortissimo imbarazzo per la sua impotenza, anche se tenta di negarlo con le sue poco convincenti dichiarazioni.

Le imbarazzate dichiarazioni di Valditara

“Apprendiamo che il consiglio di istituto della scuola Iqbal Masih ha provveduto a rettificare il calendario scolastico per l’anno scolastico 2023/2024, e a motivare il precedente provvedimento, accogliendo così l’invito dell’ufficio scolastico regionale. Nella nuova delibera si fa riferimento esclusivamente a supposte esigenze didattiche, senza introdurre valutazioni ulteriori. Il consiglio di istituto ha altresì ridotto – da quattro a due – i giorni di chiusura previsti, sanando una evidente irregolarità puntualmente sollevata dagli organi ministeriali. Inoltre si è stabilito che il giorno 21 maggio ci sia una giornata di confronto”, dichiara il ministro. Ma è un’arrampicata sugli specchi, lo vede chiunque.

Pericolosissimo precedente

“Le polemiche di questi giorni si dimostrano, quindi, velleitarie e pretestuose. È stato anzi opportuno il richiamo al rispetto delle regole previste dall’ordinamento. Adesso sarà l’ufficio scolastico regionale, nell’esercizio delle sue prerogative, a fare tutte le ulteriori valutazioni del caso. Io continuo a credere che una vera e costruttiva inclusione necessiti di scuole aperte e non chiuse”, conclude. Sonora sconfitta per il governo e pericolosissimo precedente. Ora si potrà chiudere per qualsiasi festività islamica.