La sinistra cala la maschera e vuole rubarci i soldi con la patrimoniale

patrimoniale (2)

La sinistra non si smentisce, riecco la patrimoniale: ora vuole rapinarci i conti correnti. “Hanno tirato giù la maschera. La Sinistra al governo vuole introdurre nella manovra una nuova patrimoniale. Ecco perché siamo alternativi a questa maggioranza, ecco perché noi di Forza Italia non potremmo mai farne parte”. Lo scrive su Twitter Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia. Anche Salvini interviene. “Mi preoccupa l’emendamento Pd-Leu che riaffaccia la tassa patrimoniale, in un momento di crisi economia l’ultima cosa che penso serva siano nuove tasse. E’ stata smentita? A me risulta che l’emendamento c’è già depositato Fratoianni-Orfini, se poi lo ritirano è un bene. Pensare a nuove tasse, in un momento come questo è un crimine e da arresto immediato”.

Meloni: e alla fine rispunta la patrimoniale…

“E alla fine in un emendamento presentato dalla sinistra alla manovra spunta la patrimoniale. Ecco la loro risposta alla crisi, il loro regalo di Natale agli italiani: un furto sui conti correnti. Questi nemici dei cittadini vanno fermati il prima possibile”. Lo scrive su Twitter il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. “Nessuno tra i leader di maggioranza ha pronunciato una sola sillaba per mettere all’indice questa follia fiscale che imperversa nella sinistra italiana. Iniziative come quella di prevedere una patrimoniale-rapina sul genere di quella ipotizzata da Pd e Leu mortifica il lavoro di milioni di italiani. Noi siamo diversi, non potremmo mai ritrovarci accanto a chi mette le mani nelle tasche degli italiani”. Lo scrive su Facebook il deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, Giorgio Mule’.

Protestano anche le categorie: vanno fermati

“La patrimoniale è un fallo di reazione di chi nella maggioranza rifiuta un lavoro condiviso sulla legge di bilancio. Mi auguro che nessuno in Parlamento voglia sostenere questi giochetti politici a scapito degli italiani”. Lo scrive su Twitter Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia. Ma anche le categorie protestano, non solo l’opposizione. “L’emendamento proposto da alcuni esponenti della maggioranza di Governo di varare la patrimoniale sopra i 500 mila euro è inaccettabile. Sarebbe una decisione folle che finirebbe per bloccare ulteriormente gli investimenti e la crescita del Paese in questo momento già assai drammatico”. E’ quanto afferma in una nota il presidente nazionale della Fapi (Federazione autonoma piccole imprese), Gino Sciotto.