La sinistra riparte dall’elicottero con cui Chiara Ferragni va a farsi l’aperitivo sul ghiacciaio (a rischio…)

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Ormai l’episodio è noto a tutti. La gita di Chiara Ferragni in elicottero insieme ad altri privilegiati sul ghiacciaio per farsi l’aperitivo ha fatto il giro dei social. Quasi tutti hanno criticato l’ostentazione di ricchezza da parte della Ferragni, ma non tutti per i motivi evidenti. Ossia che una che ci dà lezioni di politica, di ecologia, di ambiente, che dice la sua su tutto ma che poi non ha un mestiere ben definito, non può fare queste sparate da ricchi. E’ vero, lei e Fedez fanno anche beneficienza (anche se Fedez nelle canzoni definisce i carabinieri “infami”) ma questo non la scusa per l’aperitivo in alta quota insieme con altri “Influencer” (quasiasi cosa significhi) come lei. Sono quelli che abitano nei quartieri lussuosi, che vanno a Capalbio, che dai Parioli di tutta Italia sputano contro gli avversari politici e disprezzano chi la pensa diversamente.

I “gretini” dei social la criticano perché l’elicottero consuma troppo…

No, l’ondata di biasimo alla Ferragni non viene per ciò che lei è, una ricchetta snob di sinistra, ma soprattutto per la scelta di andare in elicottero sul ghiacciaio per un esclusivissimo aperitivo. Perché, dicono i “gretini”, è stata una scelta “non sostenibile”. Ossia, anziché preoccuparsi e occuparsi dell’etica che c’è dietro a questo schiaffo alla miseria, ci si preoccupa che l’elicottero non sia un mezzo ecologico… Insomma, tra predicare e praticare c’è una certta differenza. Questa fustigatrice dei costumi ci dà perle di saggezza da un pulpito che è certamente più in basso dell’uditorio. Elicottero, ma anche il jet privato con cui i Ferragnez se ne vanno in giro per il mondo.

Qualcuno, più semplicemente, la giudica una cafonata

C’è anche chi per fortuna trascende la politica e l’ambiente, definendo il gesto della Ferragni né più né meno che una cafonata. Per quanto riguarda l’ambiente, però, ci permettiamo di sottolineare ai “gretini” e alla Ferragni che non è l’elicottero che ammazza il pianeta. Perché consuma certamente di meno delle decine di traghetti con cui spostiamo i clandestini da Lampedusa agli altri centri di raccolta per immigrati fuorilegge. Ogni giorno o quasi questi giganteschi traghetti vanno e vengono per il Mediterraneo carichi di clandestini, anche se i giornali ne parlano meno di quanto parlano della Ferragni. Si parla di milioni di euro a settimana. E poi neanche si fanno l’aperitivo come la Ferragni e i suoi amici ricchi…