La sinistra vuole censurare la verità: tutti contro la Meloni per il video dello stupro dell’africano (ecco il video)

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Giorgia Meloni pubblica il video dello stupro da parte di un africano su una donna ucraina e subito partono le polemiche strumentali della sinistra. Come obbedendo a una perfetta organizzazione, la sinistra si scatena contro la Meloni, anziché contro le politiche immigratorie sbagliate. Da Letta a Calenda, da Nardella a Fratoianni, alla Bodrini, tutti contro la pubblicazione del video, anziché ammettere che l’invasione dei clandestini del cosiddetto governo dei migliori produce anche questi effetti. E guarda caso, chi si scaglia contro la Meloni sono gli stessi che si sono scagliati contro gli Alpini, poi risultati ovviamente estranei a ogni addebito. Però, non abbiamo dubbi: se il video avesse riguardato gli Alpini, non sarebbe stato censurato dalla liberticida sinistra.

Meloni: dalla sinistra solo bieca propagnanda e menzogne

Giorgia Meloni da parte sua replica con durezza alle parole del segretario del Pd Enrico Letta in merito al video di uno stupro pubblicato dalla leader di Fratelli d’Italia sugli account social. E criticato, fra gli altri, dal dem. “Non consento a Enrico Letta – scrive Meloni su Facebook – di diffondere menzogne sul mio conto e fare bieca propaganda sul gravissimo stupro di Piacenza. Il video pubblicato sui miei social è oscurato in modo da non far riconoscere la vittima ed è preso dal sito di un importante quotidiano nazionale, a differenza di quanto da lui sostenuto”. “Questi metodi diffamatori distorcono la realtà – aggiunge Meloni -. Sono ormai caratteristici di una sinistra allo sbando, lo sappiamo tutti da tempo, ma a tutto c’è un limite. Soprattutto quando si parla di stupri e violenza sulle donne.

Meloni: mi vergogno per la sinistra che non solidarizza con la vittima

E – agiunge la Meloni – mi vergogno francamente di leader politici che mentre usano uno stupro per attaccare me non spendono una parola di solidarietà per la vittima. Evidentemente per paura di dover affrontare il tema dell’emergenza sicurezza aggravato dall’immigrazione illegale di massa. Che livello”, conclude la leader di Fratelli d’Italia.

Sull’immigrazione la sinistra ha la coscienza sporca

“La sinistra lancia critiche contro Giorgia Meloni solo perché li ha riportati nella realtà italiana dove una rifugiata viene stuprata da chi sarebbe entrato clandestinamente sul nostro territorio. E dove le nostre strade sono consegnate all’insicurezza. E’ paradossale che anziché criticare l’immigrazione di massa e l’illegalità si provi a colpire il presidente di Fratelli d’Italia. Rea solo di aver rilanciato un video, opportunamente coperto, pubblicato da un importante quotidiano nazionale. Evidentemente la sinistra che sull’immigrazione e la sicurezza ha la coscienza sporca, preferisce strumentalizzare invece di prendersi le responsabilità per una vicenda molto grave come quella avvenuta a Piacenza”. Lo dichiara Augusta Montaruli, deputato di Fratelli d’Italia.