La squadra antidroga fa gli straordinari: sequestrato un quintale tra cocaina e hashish

Narcos

Cinquantadue chili di cocaina, 50 di hashish e quasi 390mila euro in contanti sequestrati. E’ il bilancio di una operazione portata a termine lunedì sera da Ponte di Nona a Capannelle dai poliziotti della squadra antidroga della Squadra Mobile di Roma, nel corso di una mirata attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti nella Capitale.

Nel mirino dela squadra antidroga alcune piazze di spaccio

Il monitoraggio delle maggiori piazze di spaccio, in particolare quelle nel quadrante est della città, e l’intensa attività info-investigativa, hanno consentito nei giorni scorsi di riscontrare la presenza in zona Ponte di Nona di un furgone Mercedes coinvolto in episodi illeciti e il cui proprietario non risultava risiedere nelle vicinanze. Alla guida un 54enne di Messina, noto per reati contro il patrimonio e in materia d’armi, trovato con 1,2 kg di cocaina.

Erano arrivati con la droga dalla Calabria

Approfondito così il contesto nel quale si muoveva l’uomo, ritenuto parte attiva di una organizzazione criminale più ampia e ramificata, le attività di osservazione si sono estese anche in zona Casal Lumbroso. Qui, risultava abitare l’intestatario del furgone, un 37enne individuato nei pressi della propria abitazione. Insieme a lui un 26enne che si trovava alla guida di un altro furgone Mercedes. Entrambi hanno precedenti con la giustizia e sono originari della provincia di Vibo Valentia. Inoltre, risultano legati da rapporti di parentela al latitante Gianluca Tassone. Quest’ultimo deve scontare una condanna a 13 anni e 7 mesi per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Il controllo sul furgone guidato dal 26enne, intento ad uscire da un garage di via Giorgio Bo, ha permesso di rinvenire e sequestrare 52 kg di cocaina e un trolley contenente 388.980 euro in contanti, nonché numerosi telefoni cellulari e sim telefoniche di gestori esteri.

Sequestrati quasi 400mila euro in contanti

La droga, oltre al tradizionale pacco da un chilo, si presentava modellata in tegole curve da 200 grammi ognuna. Secondo le stime degli inquirenti, sul mercato avrebbe fruttato più di 5 milioni di euro. Mercoledì pomeriggio, invece, la squadra antidroga ha lasciato spazio agli uomini della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile. Questi ultimi hanno arrestato un 63enne di origini napoletane e un 57enne romano trovati in possesso di più di 50 kg di hashish nascosti in un’auto di proprietà di una società riconducibile a uno dei due. All’interno del portabagagli e abilmente occultate nel vano porta ruota di scorta nascondevano tre voluminose buste contenenti più di 90 panetti di hashish, per un totale di 50,2 kg. Entrambi già noti per droga, sono stati portati nelle Case Circondariali del Lazio, a disposizione della Autorità Giudiziaria.