La Toscana sceglie di destinare mezzo milione alle feste per la Liberazione anziché agli alluvionati

maltempo in toscana

Il consiglio regionale della Toscana ci stupisce ancora: lo denuncia il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, in un passaggio del suo intervento in aula.”Noi chiediamo da giorni, e continuiamo a chiedere in quest’aula, che l’avanzo di bilancio del Consiglio regionale della Toscana venga stanziato interamente per far fronte all’emergenza dell’alluvione che ha colpito la nostra regione il 2 novembre. Sono soldi pubblici, 1.700.000 euro, che devono servire per contribuire ad aiutare le famiglie che hanno perso mobili, elettrodomestici e automobili a riacquistare i loro beni, e le imprese danneggiate a rimettersi in piedi. È il minimo che possiamo fare come Istituzione.

Forza Italia: la Liberazione importante, ma ci sono altri fondi

Prendiamo atto  – prosegue – che la maggioranza di sinistra ha deciso invece di stanziare 500.000 di questi euro alle celebrazioni della Liberazione, evento importante ma che riteniamo si possa festeggiare anche senza ricorrere a finanziamenti ingenti”. “Il Consiglio regionale – ha ricordato Stella – non ha autonomia finanziaria. Noi non sfuggiamo dalla discussione: qui non siamo a fare un atto tecnico, ma un atto politico, fondamentale per capire come votare a questa variazione di bilancio. In quest’aula non si fanno atti tecnici, ma atti politici.

“Destinare l’avanzo di amministrazione ai ristori per l’alluvione”

Per questo ritengo che la scelta da fare è di destinare tutto l’avanzo di amministrazione ai ristori degli eventi del 2 novembre. Noi riteniamo che le celebrazioni della Liberazione siano doverose e opportune, e per questo chiediamo, con un apposito ordine del giorno presentato da Forza Italia, che ai festeggiamenti per gli 80 anni dalla Liberazione sia dedicata la Festa della Toscana, che ha una sua autonoma dotazione finanziaria. Purtroppo, anche grazie al Presidente Scaramelli oggi quest’aula ha deciso di scappare dal dibattito”.