“La traviata” di Verdi diventa un nuovo film-opera firmato Martone

la traviata

Torna “La traviata”. Dopo il successo televisivo e di critica della produzione cinematografica di “Il barbiere di Siviglia” che lo scorso dicembre ha inaugurato la stagione 2020-2021 del Teatro dell’Opera di Roma, una nuova collaborazione tra il Lirico romano e Rai Cultura. “La traviata” di Giuseppe Verdi. Sul podio dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma il suo direttore musicale, il maestro Daniele Gatti mentre Mario Martone firma regia e scene di questo nuovo film-opera del capolavoro verdiano tratto da “La Dame aux camélias” di Alexandre Dumas figlio. È la quarta nuova produzione operistica realizzata dal Teatro dell’Opera dall’inizio dell’emergenza Covid. Lo spettacolo sarà registrato senza pubblico e trasmesso in prima serata su Rai 3 nel mese di aprile.

Una nuoiva produzione per “La traviata”

“Senza il pubblico in teatro continuiamo a sperimentare nuove forme teatrali – ha dichiarato il sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, Carlo Fuortes -. Abbiamo chiesto a Daniele Gatti e Mario Martone, dopo il successo del recente “Il barbiere di Siviglia”, di lavorare a una nuova produzione di “La traviata” di Giuseppe Verdi. Ed abbiamo rinnovato la proficua e fruttuosa collaborazione con Rai Cultura e con Rai3, che consentirà di allargare la platea del Costanzi a tutti gli italiani, anche a chi si accosta per la prima volta al teatro musicale”. “E sono certo che potrà affascinare molti nuovi spettatori – ha proseguito Fuortes -. Se in “Il barbiere di Siviglia”‘ il teatro vuoto era lo spazio scenico dove si ambientava l’opera, nella nuova produzione il nostro teatro si trasformerà in un grande e sorprendente set cinematografico”.

Il covid ha fatto nascere nuovi format

“La necessità di chiudere i teatri al pubblico a causa dell’emergenza sanitaria – ha detto il direttore di Rai Cultura Silvia Calandrelli – ha generato una risposta immediata da parte della Rai. Alle circa settanta produzioni di spettacoli per la tv, si sono sommate le tante nuove riprese destinate allo streaming. E sono nati nuovi format, come il film-opera. Uno dei risultati dei quali siamo più orgogliosi. Dopo il successo del “Barbiere di Siviglia” diretto dal maestro Daniele Gatti con la regia di Mario Martone, con entusiasmo abbiamo deciso di tornare a collaborare con l’Opera di Roma per un altro grande titolo come “La traviata”. Torniamo quindi a far confluire le diverse esperienze del teatro e della tv verso un risultato che, con il coinvolgimento di un regista come Martone, porta l’opera verso una dimensione cinematografica”.

Ecco gli interpreti di “La traviata”

Il nuovo allestimento dell’opera su libretto di Francesco Maria Piave è impreziosito dai costumi di Anna Biagiotti e dalla fotografia di Pasquale Mari. Lisette Oropesa sarà la protagonista Violetta Valéry, Saimir Pirgu il suo amato Alfredo Germont. Giorgio Germont sarà interpretato da Roberto Frontali. Mentre Anastasia Boldyreva vestirà i panni di Flora e Roberto Accurso quelli del Barone Douphol. Molti gli artisti di Fabbrica Young Artist Program dell’Opera di Roma a essere coinvolti in questa produzione. Angela Schisano (Annina), Arturo Espinosa (Marchese D’Obigny) e Rodrigo Ortiz (Gastone), mentre Andrii Ganchuk sarà il Dottor Grenvil. Completano il cast Michael Alfonsi (Giuseppe), Leo Paul Chiarot (un domestico) e Francesco Luccioni (un commissario). Sul palcoscenico anche il Coro dell’Opera di Roma, diretto dal maestro Roberto Gabbiani. E il corpo di ballo, diretto da Eleonora Abbagnato, interprete delle coreografie di Michela Lucenti.

(Foto: Biografieonline.it)