La truffa della finta figlia: scoperta la setta delle frodi d’amore

Una truffa articolata. Un raggiro che tocca i sentimenti e il cuore. Un sistema raffinato che mina la sicurezza della vittima e la proietta in una dimensione di incertezza mai sperimentata prima. Altro che raggiro, questa è la storia di un’associazione a delinquere.
La setta
Una setta, un sistema organizzato che coinvolge decine di membri di una comunità nata per realizzare truffe ed estorsioni. Come quella toccata in sorte a un avvocato italiano di fama internazionale, Nunzio Bevilacqua. Siamo a Turabao, una cittadina brasiliana di 100.000 anime il cui nome si traduce in “Squalo”. L’avvertimento semantico non è bastato a mettere in guardia le vittime, neanche una persona preparata come Bevilacqua: all’avvocato è stato fatto credere che sarebbe diventato padre e quindi di dover versare denaro per il mantenimento di madre e figlio.

Il cuore della truffa
La truffa che a breve arriverà davanti al Gip di Roma è iniziata nel febbraio del 2021, quando il professionista ha cominciato a frequentare una piattaforma online per migliorare il suo portoghese. È qui che il legale conosce Barbara Zandomenico Perito, una 30enne che non ha il profilo della classica truffatrice. L’avvocato, dopo mesi, accetta di incontrarla durante un viaggio di lavoro in Brasile. Nasce una relazione e a ottobre l’avvocato insiste per un test di gravidanza, sospettando che fosse incinta. Non si sbagliava. Anche la successiva visita ecografica conferma. Ma i tempi non tornano: il feto è più grande rispetto alla data del possibile concepimento. Le diagnostica non mente. A mentire piuttosto è tutto il resto. È qui che si scoprono i ruoli: la sorella dell’adescatrice fa il medico, la zia l’infermiera, la madre è una ex dirigente del ministero della Salute.
La parte medica
E poi ci sono i dottori del laboratorio di genetica. Persino alcuni procuratori di Turabao avrebbero contribuito a intorbidire la questione. Un giallo svelato proprio dalla tenacia della vittima. È stato lui, con un team di 007 privati, a scoprire il sistema: una setta adesca ragazze e le offre agli adepti in orge organizzate da maghe e santoni, si finanzia provando a raggirare illustri professionisti, facendo loro credere che i nascituri siano i loro figli e chiedendo loro denaro. Con l’avvocato Bevilacqua non ha funzionato. Ha raccolto audio, foto e chat che dimostrano anche l’esistenza di altre vittime. La setta però è vicina alla giustizia locale. E i pm di Roma vogliono archiviare: “Trattasi di elementi di natura civilistica”. L’avvocato si è opposto spiegando che si tratta di una truffa e di un’estorsione.