La verità di Mancini sulle dimissioni dalla Nazionale: esce il post su Instagram

roberto mancini

Non si è placata la sorpresa e il mondo del calcio è ancora spiazzato per le clamorose dimissioni di Roberto Mancini dalla guida della nazionale azzurra. Per il tecnico di Jesi, che due estati fa ha issato l’Italia sulla vetta d’Europa regalando una gioia inaspettata, la lunga avventura con gli Azzurri iniziata nel 2018 si conclude qui, a una manciata di giorni appena dall’entrata in carica come coordinatore centrale delle Nazionali che gli aveva conferito la Figc, e a meno di un mese dal ritorno in campo dell’Italia, impegnata per le qualificazioni agli Europei 2024 a Skopje contro la Macedonia del Nord.

Le dimissioni da commissario tecnico della Nazionale “sono state una mia scelta personale”: lo scrive su Instagram lo stesso Mancini, dopo aver dato l’addio alla Nazionale italiana di calcio. “Ringrazio il presidente Gabriele Gravina, per la fiducia, insieme a tutti i membri della Figc. Saluto e ringrazio tutti i miei giocatori e tifosi che mi hanno accompagnato in questi cinque anni. Portero’ sempre nel cuore la straordinaria vittoria dell’Europeo 2020. E’ stato un onore”, aggiunge. È il post con cui si congeda il ct, provando a smentire voci sulle motivazioni del suo addio. Per la stampa araba la sua destinazione sarebbe la panchina dell’Arabia Saudita.

“Si conclude una significativa pagina di storia degli Azzurri, iniziata nel maggio 2018 e conclusa con le Finali di Nations League 2023. In mezzo, la vittoria a Euro 2020, un trionfo conquistato da un gruppo nel quale tutti i singoli hanno saputo diventare squadra”, è quanto scrive la Figc, dalle cui parole traspare una certa sorpresa. “Tenuto conto degli importanti e ravvicinati impegni per le qualificazioni a Euro 2024, la Figc comunicherà nei prossimi giorni il nome del nuovo ct della Nazionale”, aggiunge nel comunicato mobilitadosi subito per trovare il successore del ‘Mancio’.

In pole position ci sarebbero Luciano Spalletti, ‘libero’ dopo aver conquistato lo scudetto con il Napoli, e l’ex ct Antonio Conte, che si è sganciato la scorsa primavera dal Tottenham. Seguono tanti ex campioni del mondo, da Fabio Cannavaro, a Filippo Inzaghi, passando per Gennaro Gattuso, Daniele De Rossi e Fabio Grosso. Emerge in queste ore anche l’ipotesi di un vecchio nocchiero come Claudio Ranieri, che pur sotto contratto con il Cagliari, ha manifestato nei giorni scorsi la volontà di chiudere la carriera di allenatore sulla panchiina di nazionale. E quale migliore nazionale di quella azzurra?