Ladri di biciclette scatenati: a Roma è un’impresa non farsela rubare

ladri di biciclette

Ladri di biciclette più scatenati che mai. Nella Capitale, per gli appassionati di bici o per chi semplicemente le usa con frequenza, i furti sono diventati un incubo.

Un tunisino ha “scippato” una bici elettrica a Termini

I ladri di biciclette dell’anno 2020 non hanno nulla di romantico o di cinematografico. Niente a che vedere che l’opera neorealista del dopoguerra. I predatori in questione sono spesso i componenti di bande organizzate. E le bici sono un bersaglio ghiotto, facilmente sottraibile. Nelle ultime ore due distinte operazioni di polizia e carabinieri hanno sventato due furti, protagonisti due immigrati africani senza fissa dimora.

Nel primo caso, la Polizia di Stato ha fermato un “ladro di biciclette 2.0”. I poliziotti del commissariato Viminale, diretto da Fabio Abis, hanno visto un ragazzo tunisino sfrecciare su un’e-bike. Il migrante stava scappando da alcune persone. Gli agenti si sono così posizionati davanti al fuggitivo. Quest’ultimo, dopo aver perso il controllo della bici, è caduto in terra ed è stato definitivamente bloccato.

Le successive indagini hanno permesso di accertare che H.A. , queste le iniziali del 32enne tunisino già gravato da alcuni precedenti di polizia, si era appostato nelle vicinanze di un fast food   osservando i vari rider che ritiravano i pacchi ed è entrato in azione quando ha individuato un’e-bike del valore di circa 1.300 euro. La bici è tornata in possesso del rider mentre il 32enne è stato arrestato e posto a disposizione della Magistratura.

Ladri di biciclette anche a La Rustica

Nella notte di martedì, invece, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un cittadino del Gambia di 28 anni, nella Capitale senza fissa dimora e già conosciuto alle forze dell’ordine, con l’accusa di furto in abitazione.
Il giovane, insieme ad un complice, era riuscito a penetrare nel giardino di un’abitazione di via Nicandro, zona La Rustica, da dove stava portando via una bicicletta e un barbecue.
Una telefonata al “112” ha fatto scattare l’intervento dei Carabinieri che, arrivati in breve tempo sul posto, hanno bloccato il 28enne, mentre il suo complice è riuscito a dileguarsi prima dell’arrivo delle “gazzelle” dell’Arma.
La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari mentre il giovane ladro è stato portato direttamente a piazzale Clodio per il rito direttissimo.