Lagalla, candidato a Palermo per il centrodestra, spiazza la coalizione: “Il reddito di cittadinanza è una conquista”

“Il reddito di cittadinanza è una conquista civile certamente da migliorare e da difendere. Non ha abolito la povertà, non ha creato lavoro, non è la panacea di tutti i mali del Paese, così come invece è stata presentata”. Così il candidato sindaco di Palermo del centrodestra Roberto Lagalla.
“Tuttavia – ha proseguito Lagalla – ha contribuito alla tenuta sociale, soprattutto in una delle fasi più complicate della nostra storia recente. Non lo demonizzo, auspico che sia rimodulato soprattutto in termini di politiche attive del lavoro e della formazione professionale. Nel corso di queste settimane di campagna elettorale sto incontrando tante donne e uomini che lo percepiscono e tutti mi dicono: ‘Vogliamo essere utili alla città, lavorare per Palermo ‘. A loro rispondo: ‘Lo sarete'”.

Storace ironizza sulla frase di Lagalla
“Non c’è dubbio che il candidato sindaco del centrodestra a Palermo sia molto autonomo dal centrodestra”, ironizza Francesco Storace su Twitter. Un commento sarcastico al quale si associano altri commentatori politici. «Più che autonomo è totalmente fuori quando si dice dei programmi e delle idee», incalza Donato Robilotta.
A Palermo una famiglia su 4 ha il reddito di cittadinanza
Una contraddizione che non sfugge ai pentastellati. “Il candidato Lagalla dice che il Reddito di Cittadinanza è una conquista civile? Sembra ci sia qualche incertezza nella loro coalizione. Si mettano d’accordo all’interno del centrodestra, visto che c’è chi raccoglie delle firme per abolirlo”. Così il capo politico del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, a Barcarello nella prima tappa della due giorni a Palermo a sostegno del candidato sindaco Franco Miceli.
“Questa misura di civiltà introdotta dal Movimento 5 Stelle che nel capoluogo siciliano sta aiutando concretamente 67.200 famiglie per un totale di circa 178.500 persone. È evidente che chi vive nel Palazzo non ha idea di che cosa accade ogni giorno sui territori. La propaganda è una cosa, la vita reale un’altra”. Lo afferma in una nota Davide Aiello, deputato palermitano del M5S componente della commissione Lavoro, incassando con soddisfazione la dichiarazione di Lagalla.