Lanuvio, blitz della polizia locale: sequestrati due terreni per roghi illeciti e un manufatto abusivo

Continuano senza sosta le operazioni di controllo ambientale e urbanistico a Lanuvio, dove la Polizia Locale ha recentemente effettuato due distinti sequestri nell’ambito di un’attività mirata a contrastare abusi edilizi e illeciti ambientali in zone agricole.
Nel dettaglio, gli agenti della polizia locale di Lanuvio – guidati dal comandante Sergio Ierace – hanno individuato e sequestrato un manufatto abusivo in fase di ristrutturazione, situato in un’area agricola. Il fabbricato, della volumetria stimata di circa 100 metri cubi, era oggetto di un cambio di destinazione d’uso non autorizzato, da garage ad abitazione. Il tutto, senza alcun titolo edilizio valido e senza il necessario parere del Genio Civile.

L’operazione è stata condotta in collaborazione con il personale dell’Ufficio Tecnico Comunale, sotto la direzione dell’architetto Giancarlo Capomagi. A seguito del sopralluogo congiunto, si è proceduto all’apposizione dei sigilli e al sequestro dell’intero immobile, ora al centro di accertamenti giudiziari.
Ma non finisce qui. Nei giorni precedenti, la Polizia Locale ha effettuato un secondo importante intervento. Due terreni agricoli, per una superficie complessiva di oltre 3.000 metri quadrati, sono stati posti sotto sequestro a causa di roghi illeciti di rifiuti.
Gli agenti, intervenuti prontamente, hanno sorpreso sul posto soggetti intenti ad effettuare combustioni non autorizzate, con rilascio nell’aria di fumi tossici derivanti da plastica e materiali potenzialmente pericolosi per la salute pubblica.
«I roghi illeciti rappresentano un serio rischio ambientale e sanitario – ha dichiarato il Comandante Ierace – sia per i fumi altamente inquinanti, sia per le gravi ripercussioni sul territorio e sulla qualità della vita dei cittadini. La nostra azione continuerà con controlli serrati, sanzioni e segnalazioni all’autorità giudiziaria. Vogliamo tutelare i residenti onesti e difendere l’ambiente dai comportamenti illegali».
A conclusione delle attività, tre uomini sono stati denunciati a piede libero e deferiti alla Procura della Repubblica di Velletri. Si tratta di un 40enne di Velletri, un 78enne di Albano Laziale e un 64enne di Roma. Le accuse mosse nei loro confronti comprendono violazioni in materia edilizia e reati ambientali connessi alla combustione illecita di rifiuti.
Lotta agli abusi
L’azione della Polizia Locale di Lanuvio si inserisce in un contesto più ampio di tutela del territorio rurale e agricolo, da tempo esposto al rischio di speculazioni, abusi edilizi e pratiche illecite di smaltimento rifiuti. In sinergia con gli uffici comunali e con le autorità preposte, i controlli continueranno anche nei prossimi mesi, con particolare attenzione alle zone agricole, spesso trasformate in modo abusivo per fini residenziali o commerciali.
Tolleranza zero verso chi infrange le regole, quindi, con l’obiettivo di preservare la legalità e salvaguardare l’ambiente di un territorio dal grande valore paesaggistico e agricolo come quello lanuvino.