Lavinio, stretta dei Carabinieri ma i controlli non bastano: i cittadini voglio un presidio permanente

Lavinio è sorvegliato speciale. Vanno avanti da giorni i controlli ad alto impatto delle forze dell’ordine nell’area della stazione dove i residenti, da mesi, denunciano numerose criticità e degrado.

I nuovi controlli dei Carabinieri

Solo ieri, i Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno effettuato un servizio straordinario per contrastare il fenomeno dello spaccio e dei reati predatori. 

4 denunce a piede libero

Controlli che sono valsi 4 denunce ad altrettante persone. Tutti e quattro rimangono a piede libero, nonostante i militari li abbiano trovati in giro in possesso di armi o oggetti potenzialmente pericolosi.

Come un ragazzo di Ardea, di soli 18 anni trovato in possesso dello sfollagente che può provocare ferite molto serie o un 34enne e un 43enne di Anzio che sono stati sorpresi rispettivamente con un coltello da sub e un coltello a serramanico.

Non solo armi, perché il quarto denunciato è un uomo di 73 anni di Nettuno trovato in possesso di un tubo di ferro di 60 cm.

3 persone segnalate in prefettura per droga

Scarni i risultati dell’attività antidroga che hanno permesso di segnale al Prefetto 3 persone trovare con piccole quantità di sostanze stupefacenti. È andata meglio con le multe: 15 in tutto per un valore di 3mila e 500 euro.

I cittadini sono stanchi

Restano esasperati a causa delle scene di ordinaria follia a cui i cittadini di Lavinio sono costretti quotidianamente ad assistere. Davanti ad uno stato di invivibilità, i cittadini esausti hanno deciso di aderire ad un comitato chiamato “Lavinio per Lavinio” e hanno scritto al presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni.

Non è bastato implementare i controlli in accordo con la Prefettura, predisponendo dei presidi permanenti tra Lavinio Mare e la stazione di Polizia Locale, Carabinieri e Agenti del Commissariato. Basta attendere pochi minuti dopo il passaggio della pattuglia che tutto ritorna come prima. Come non sono bastati gli arresti fatti finora perché la piazza di spaccio continua a rimpinguarsi.

Per il comitato Lavinio per Lavinio serve un presidio stabile e fisso sopra la stazione di Lavinio, eventualmente negli uffici abbandonati di FS o dell’adiacente casa cantoniera utilizzato come alloggio di fortuna per i senzatetto.