Lazio: per Eriksson è come nel 2000. E grazie a Immobile e Jessica il piccolo Jacopo sorride
I complimenti di Eriksson alla Lazio
L’ultima volta che il tricolore si è fermato sulla sponda laziale della Capitale lui c’era. Erano gli anni di patron Cragnotti e della Lazio champagne. Tante spese anche sopra le possibilità del club che hanno reso difficile il futuro per molti anni. Ma anche tantissimi campioni indimenticabili. E storiche vittorie.
In quella dolcissima primavera del 2000 in panchina c’era proprio lui, Sven Goran Eriksson, lo svedese dal cuore latino. E guarda caso in squadra c’era un certo numero 21, che oggi da allenatore è a un passo dal ripetere quel miracolo. Eriksson ne è sicuro, la Lazio per lo scudetto c’è eccome, e ha il centrocampo più forte d’Italia. Tre giocatori come Lucas Leiva, Luis Alberto e Milinkovic Savic tutti insieme sono difficili da trovare altrove. E poi c’è lui, Ciro Immobile.
Inzaghi non si offenderà-conclude Eriksson- se dico che Ciro è un po’ più forte di come era lui da calciatore. Sono felice per Simone, è un tecnico e una persona eccezionale.
Lotito pater familias
E anche il presidente Claudio Lotito se la gode. Si sa che ama qualche frase latina, e anche questa volta non si fa sfuggire il riferimento al mondo classico. Per i giocatori sono un po’ come un pater familias, mi raccontano i loro scherzi e in un certo senso sono anche il loro confidente. Ma ci vuole una persona come me per restare con i piedi per terra in un momento come questo. Ecco il Lotito pensiero.
Una cosa è certa. Il presidente biancoceleste sa scegliersi bene i suoi collaboratori. Con Inzaghi in panchina e Tare direttore sportivo ha fatto centro. E i risultati sono lì a testimoniarlo.
Per il piccolo Iacopo
Ciro Immobile e la moglie Jessica in questi giorni si sono resi protagonisti di un gran bel gesto. Sono andati a trovare Iacopo al Bambin Gesù.
Il piccolo tifoso della Lazio è affetto da fibrosi cistica, e ha sicuramente realizzato un suo grande sogno conoscendo dal vivo il bomber della sua squadra del cuore. Immobile ha parlato con i medici che curano Iacopo e si è informato su quando verrà dimesso. La speranza è di rivederlo presto allo stadio.
E ora il Genoa
Dopo aver vinto con l’Inter non è certamente il momento di rilassarsi. Domenica prossima alle 12.30 ci sarà il Genoa ed è obbligatorio rimanere concentrati. Tutti abili e arruolati tranne Lulic infortunato e Luiz Felipe squalificato per un turno. Al suo posto uno tra Patric e Bastos con lo spagnolo favorito.
A destra dovrebbe rivedersi Lazzari dall’inizio mentre a sinistra Jony o in alternativa Marusic. In attacco a fianco di Immobile solito dubbio Correa o Caiceido. E ancora una volta sarà sfida al primato.