Lens-Roma 0-2: Mancini e Soulé firmano il successo, ma preoccupano gli infortuni di Ndicka e dell’argentino

FOTO: A.S. Roma

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La Roma batte il Lens 2-0 in amichevole grazie ai gol di Gianluca Mancini e Matias Soulé, ma il match dello Stade Bollaert-Delelis lascia anche strascichi importanti a livello fisico: Ndicka si ferma per un problema al flessore, mentre Soulé esce con una caviglia dolorante. Un successo incoraggiante dal punto di vista del risultato, ma non privo di ombre per la squadra di Gian Piero Gasperini, ancora priva dei big Dybala e Pellegrini.

Mancini sblocca, Soulé chiude

Il primo tempo si apre con grande intensità da parte del Lens, che sfiora il gol in almeno due occasioni nei primi cinque minuti: Satriano dribbla Svilar ma viene murato da Wesley, poi Guilavogui calcia addosso al portiere belga da posizione ravvicinata. Le difficoltà difensive della Roma sono evidenti, soprattutto nella gestione del pressing centrale, dove El Aynaoui e Koné faticano a contenere le folate francesi.

Eppure, al 14’, i giallorossi trovano il vantaggio con uno schema da palla inattiva: Soulé pennella su punizione, Celik prolunga di testa e Mancini, appostato sul secondo palo, insacca da due passi. L’1-0 sblocca la Roma, che però continua a ballare dietro, salvata ancora da Mancini su un’incursione di Satriano.

In avanti, è sempre Matias Soulé il più ispirato. L’argentino crea occasioni, sfugge con facilità ai raddoppi e serve un pallone d’oro a Baldanzi, che però spreca calciando fuori. Il primo tempo si chiude con la Roma avanti ma con qualche meccanismo ancora da oliare.

Soulé decisivo ma costretto a uscire

Nella ripresa, il Lens prova a reagire ma commette un errore sanguinoso in uscita. Al 55’, Baidoo perde palla al limite su pressione di Koné, che serve a rimorchio Soulé: sinistro chirurgico dal limite e 2-0 Roma. Il giovane talento argentino conferma il suo stato di grazia ma, poco dopo, è costretto a uscire per una botta alla caviglia che preoccupa lo staff medico giallorosso.

Non è l’unico allarme: anche Evan Ndicka si ferma per un fastidio muscolare al flessore, aumentando la lista degli indisponibili in vista dell’inizio della stagione. Un altro segnale che la Roma dovrà gestire con attenzione questo delicato periodo di preparazione.

Squadra in costruzione, ma identità da trovare

Gian Piero Gasperini può sorridere per il risultato ma sa bene che la sua Roma è ancora un cantiere aperto. L’assenza di pedine fondamentali come Dybala e Pellegrini pesa nella costruzione del gioco, e alcuni automatismi difensivi sono ancora fragili. Dietro, Wesley e Hermoso alternano buone chiusure a leggerezze, mentre il centrocampo non riesce sempre a schermare con efficacia le ripartenze avversarie.

Nonostante ciò, la squadra riesce a gestire il secondo tempo con maggiore ordine, anche grazie a un Lens meno brillante. Le occasioni per il 3-0 non mancano: Hermoso sfiora il gol su punizione, mentre Rensch spreca un contropiede potenzialmente letale.

Oltre 300 presenti a Lens

Nel finale, la Roma abbassa i ritmi e congela la partita, controllando i tentativi del Lens senza particolari affanni. Al triplice fischio, gli oltre 300 tifosi romanisti accorsi in Francia possono festeggiare un’altra vittoria estiva. Un passo in avanti verso l’inizio della stagione ufficiale, anche se le condizioni di Soulé e Ndicka saranno decisive per valutare l’effettivo bilancio del test.

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