L’eurodeputata della Lega Silvia Sardone messa sotto scorta per le minacce degli islamici

minacce sardone

Intolleranza islamica anche a Milano. “Da qualche giorno sono sotto scorta a causa dell’aumento considerevole delle minacce di morte a me e ai miei figli da parte di utenti di fede islamica per le mie posizioni sul velo islamico, sull’islamizzazione dell’Europa e sulle moschee abusive. Evidentemente per questi estremisti è particolarmente fastidioso che a esprimere certe idee sia una donna libera e non sottomessa e in silenzio come piacerebbe a tanti di loro. Anche recentemente segnavo agli organi competenti le nuove minacce di morte che mi sono state inviate sui social e via mail”. Così in una nota Silvia Sardone, eurodeputata della Lega, consigliere comunale a Milano.

“Agli islamici non piace che parli come una donna libera”

“Nonostante le ovvie preoccupazioni in famiglia, continuerò a esprimere liberamente le mie opinioni, non arretro sui nostri valori messi in pericolo dall’estremismo: è una battaglia che vale la pena combattere. Credo fermamente che in Europa e anche in Italia ci siano pericoli di radicalismo e di un’islamizzazione crescente delle nostre città: di fronte a un islamismo che prende forza è preoccupante che ci sia un atteggiamento debole, in particolare delle istituzioni europee, che rispondono con il buonismo e il politicamente corretto a imposizioni, come quella sul velo islamico, che ledono i diritti delle donne.

Difendere la nostra identità e i nostri valori

Difendere la nostra identità e i nostri valori è una lotta che voglio continuare a portare avanti, con orgoglio e passione. Per questo è importante essere presenti alla manifestazione di sabato 4 novembre a Milano dove saremo in tanto per ribadire i valori delle libertà e della democrazia, della lotta al terrorismo, all’antisemitismo e al fanatismo islamista”, conclude.