Liberata Ilaria De Rosa, la hostess arrestata in Arabia Saudita per droga
Liberata Ilaria De Rosa, la giovane hostess arrestata in Arabia Saudita a maggio. A darne notizia il senatore Pierantonio Zanettin, capogruppo di Forza Italia nella commissione giustizia di Palazzo Madama: “Mi hanno appena informato che Ilaria De Rosa, la giovane assistente di volo di Resana (Treviso) arrestata in Arabia Saudita nel maggio scorso, è stata espulsa ed imbarcata sul volo Gedda-Roma della Saudia Airlines, con arrivo a Roma alle 13.40 locali. Potrà così finalmente riabbracciare familiari e amici. Complimenti sinceri al vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha seguito personalmente la delicata vicenda, e al personale della Farnesina, che anche stavolta ha operato con la consueta professionalità ed efficienza”.
Arrestata a una cena da amici
Per la 24enne confermata in appello da un tribunale saudita la condanna a sei mesi per detenzione di sostanze stupefacenti. La giovane, già scontati quattro mesi di carcere, arrestata il 5 maggio scorso durante una perquisizione a una festa a Gedda. Ilaria De Rosa negò ogni addebito rispetto al consumo di alcool o droghe. Aveva detto di essere completamente innocente e di non aver compreso le ragioni del suo arresto, avvenuto mentre si trovava a cena da amici. Secondo il suo racconto, nel giardino della villa in cui era ospite si sarebbero presentate una decina di persone armate e in borghese, tanto che la prima impressione era che si trattasse di una rapina.
La hostess in prigione per quattro mesi
Sarebbero poi scattate le perquisizioni, che avrebbero riguardato anche lei, unica donna a subire un trattamento così invadente probabilmente in quanto non araba. Solo una volta arrivata alla stazione di polizia la hostess capì di essere in arresto. Il primo interrogatorio in inglese sarebbe avvenuto a 5 giorni dal blitz e in quella occasione lei avrebbe negato con decisione ogni tipo di addebito circa il consumo o la detenzione di droga e il consumo di bevande alcoliche. All’esito dell’interrogatorio, poi, a quanto riferito, Ilaria De Rosa si sarebbe ritrovata a firmare un documento in arabo di cui ha detto di ignorare il contenuto.
(Foto: OggiTreviso)