Licenze facili al Nomentano: indagati un geometra e 4 funzionari pubblici

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Licenze facili nel terzo Municipio. Con l’operazione “Easy Market” la polizia, coordinata dal Pool reati contro la Pubblica amministrazione, ha arrestato (ai domiciliari) un geometra e applicato la misura interdittiva della sospensione dal pubblico ufficio per 4 pubblici ufficiali in servizio presso tre differenti Municipi della Capitale e uno presso una Asl di Roma.

Il geometra compiacente che risolveva problemi

L’indagine era iniziata a maggio e conclusa a gennaio 2021. Trae infatti origine da un’informativa della polizia locale di Roma Capitale che ha evidenziato come vi fossero delle “sospette anomalie procedurali, da parte degli uffici comunali competenti del Municipio III del Comune di Roma. In particolare durante il biennio 2017-2018, in merito ad attività commerciali di media struttura di vendita. Le attivita’ – spiegano gli inquirenti – avevano tutte lo stesso tecnico di parte, un geometra privato.

I sospetti si sono indirizzati quindi su di lui. Il professionista presentava documentazione e relazioni agli uffici competenti del Municipio Roma III per favorire lo svolgimento delle attività commerciali. Il tutto nella consapevolezza che non si trattava di attività di vicinato, bensì di media struttura di vendita.

In cambio un posto da commessa nel supermercato

Dalle intercettazioni è emerso, come minimo comune denominatore, che dal geometra privato, detto “il re delle licenze” commerciali, i dipendenti pubblici, in cambio dei loro servizi, ottenevano consulenze. Oppure, in alcuni casi, lavoro per parenti o persone di loro interesse. Gli inquirenti hanno accertato, inoltre, un altro episodio. Un dirigente medico della Asl di Roma per l’esercizio della sua funzione, nello specifico il controllo della pratica e successiva ispezione di un supermercato, ha ricevuto, in cambio l’assunzione della figlia di sua moglie presso un altro supermercato della stessa catena.

Dalle intercettazioni è emerso inoltre anche come un funzionario della polizia locale di Roma Capitale, per l’esercizio della sua funzione inerente il controllo di attivita’ commerciali, abbia ricevuto in cambio dal geometra privato lo svolgimento di una pratica SCIA inerente un esercizio commerciale.

La condotta compiacente per le licenze facili

Il geometra privato aveva inoltre ottenuto “il supporto di una dipendente comunale assegnata all’Ufficio Commercio di uno dei Municipi di Roma Capitale. Quest’ultima, in cambio della propria benevolenza in merito alle pratiche amministrative in carico alla stessa, richiedeva l’assunzione del figlio di una sua collega”.
Infine, l’episodio che vede come protagonista il dirigente amministrativo apicale di uno dei Municipi di Roma Capitale. Le indagini hanno messo in luce “la condotta compiacente del dirigente nei confronti del geometra. E ciò al fine di regolarizzare una pratica amministrativa inerente un esercizio commerciale”.