L’impianto dei rifiuti di via Salaria non verrà ricostruito: vittoria dei cittadini, Gualtieri fa retromarcia

L'ingresso del centro Ama di Roma su via Salaria, foto Google Maps

Dopo mesi di battaglie e proteste, finalmente un sospiro di sollievo per i cittadini romani: il TMB Ama (vale a dire l’impianto per il trattamento dei rifiuti indifferenziati) Salario non si farà. La Giunta Gualtieri, dopo aver inizialmente insistito sul progetto, ha finalmente dovuto fare retromarcia di fronte all’evidenza dei fatti e all’intransigente opposizione della cittadinanza. L’impianto è situato sulla via Salaria n. 981.

La notizia è stata accolta con grande soddisfazione dai comitati cittadini e da esponenti di Fratelli d’Italia che da sempre si battono contro la realizzazione dell’impianto di trattamento dei rifiuti in quell’area. “Finalmente la Giunta Gualtieri ha dovuto dare ragione a Fratelli d’Italia e ai cittadini”, ha dichiarato Stefano Erbaggi, Consigliere del Comune di Roma. “Come avevamo sostenuto sin dall’inizio, il luogo scelto non era idoneo e l’impianto non si sarebbe dovuto fare”.

L’impianto dei rifiuti di via Salaria non verrà ricostruito

Erbaggi ha inoltre espresso gratitudine alla Regione Lazio per il ruolo determinante svolto nella vicenda. “La Regione Lazio ha sostenuto le ragioni dei cittadini e ha chiesto l’avvio della procedura di Valutazione di impatto ambientale (VIA)”, ha spiegato. “Un passo fondamentale che ha scongiurato qualsiasi automatismo senza verifica e senza partecipazione dei cittadini al processo decisionale“.

La vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli, ha confermato l’impegno dell’amministrazione regionale al fianco dei cittadini. “Da un punto di vista tecnico e procedurale, la strada intrapresa dalla Giunta Gualtieri non era assolutamente percorribile“, ha affermato. “Lo abbiamo detto subito e oggi ne abbiamo avuto ulteriore conferma. Il passo indietro del Sindaco Gualtieri e dell’assessore Alfonsi rappresenta una vittoria per la democrazia e per la tutela dell’ambiente”.

Vittoria dei cittadini, Gualtieri fa retromarcia

La cancellazione del TMB Ama Salario rappresenta un importante successo per i cittadini romani e per l’ambiente. Si tratta di un segnale forte che la voce del popolo può ancora farsi sentire e che le amministrazioni locali hanno il dovere di ascoltare le esigenze dei cittadini.