L’indice di positività schizza al 17,6. E vogliono riaprire le scuole innescando la terza ondata

speranza ondata coronavirus (2)

Seconda ondata i piena espansione. Sono 11.831 i contagi da coronavirus in Italia resi noti oggi secondo i dati del bollettino della Protezione Civile diffuso dal ministero della Salute. Dai ieri sono stati registrati 364 morti, che portano il totale a 74.985 dall’inizio dell’emergenza legata all’epidemia di covid 19. Da ieri sono stati eseguiti 67.174 tamponi. Aumentano anche i ricoverati nelle terapie intensive. Ma la cosa preccupante è che il tasso di positività schizza al 17,6. E in queste condizioni il governo, anche oggi, preme per riaprire le scuole. Innescando così certamente la terza ondata come fecero a settembre.

La seconda ondata non si ferma: altri 364 morti

Sono 1.275 i nuovi casi da coronavirus nel Lazio secondo il bollettino di oggi. Segnalati inoltre altri 24 morti. Oltre 10mila le vaccinazioni effettuate nel Lazio, che è prima regione in Italia per somministrazioni. Intanto si preme anche sulla rapidità dei vaccini. “Mentre noi creiamo nuove armi”, “vaccini che funzionano e che vengono approvati”, “purtroppo il coronavirus non sta fermo. Abbiamo qualche notizia in più riguardo alla variante inglese e non è buona. Prima di tutto i dati sembrano indicare che questa variante è molto più contagiosa. Quanto è difficile dirlo”.

Burioni: attenzione alle scuole

“Ma c’è una cosa che mi dà molto, molto, molto fastidio: questa variante più contagiosa pare circolare con particolare intensità nei bambini (0-9 anni) e nei ragazzi (10-19) anni rispetto alle altre fasce d’età. Un elemento che deve portarci a una sorveglianza particolarmente attenta nel capire tempestivamente se questa variante comincerà a circolare nelle scuole che il 7 gennaio riapriranno”. Lo afferma il virologo Roberto Burioni, docente all’università Vita-Salute San Raffaele di Milano, su MedicalFacts, sito da lui fondato.

“Per chiudere – aggiunge Burioni – una buona notizia: dati preliminari indicano che questa variante è neutralizzata dalla risposta immune suscitata dai vaccini contro Covid-19. Un motivo in più per sbrigarsi a vaccinare. Nessun ritardo, nessun ritardo, nessun ritardo”, ammonisce ancora.