L’Inter stende la Lazio: biancazzurri ko a San Siro 

Fine della corsa per la Lazio di Sarri, che dopo sei risultati utili consecutivi si arrende a San Siro contro un’Inter ben disposta e precisa. Finisce 2-0: in gol Lautaro Martínez e Bonny, ormai certezza del reparto offensivo nerazzurro. Una gara dove la Lazio gioca, ma non incide: troppo poco per riaprire una sfida dominata tatticamente dall’Inter.

Lazio, tre minuti e già sotto di un gol

Emergenza totale per Maurizio Sarri, costretto ancora una volta a inventarsi una formazione equilibrata con gli uomini contati. Romagnoli stringe i denti e scende in campo accanto a Gila, davanti a Provedel, con Lazzari e Marusic sugli esterni. In mezzo, il solito trio Cataldi–Guendouzi-Basic, mentre davanti il peso dell’attacco è sulle spalle di Dia, supportato da Isaksen e Zaccagni. Una Lazio operaia, ordinata ma prevedibile, che ha pagato a caro prezzo ogni distrazione.

Nemmeno il tempo di sistemarsi in campo e la Lazio è già sotto. Dopo appena tre minuti, Lautaro approfitta di un errore di Isaksen, si inserisce sull’assist di Bastoni e piazza il pallone nell’angolo: 1-0 Inter. I biancocelesti provano a reagire con Zaccagni e Basic, senza però impensierire Sommer. L’Inter continua a spingere, sfiorando il raddoppio con Sucic. I padroni di casa giocano con intensità e ritmo, mentre la Lazio fatica.

La ripresa: stesso copione

Nella ripresa la musica non cambia. L’Inter tiene palla, la Lazio prova a restare in partita ma concede troppo. Bonny a chiudere la gara al 62’, sfruttando l’assist di Dimarco e punendo Provedel a porta vuota. L’unica vera occasione biancoceleste in tutta la partita arriva dal colpo di testa di Gila, che si stampa sulla traversa. Al triplice fischio resta la sensazione di una squadra bloccata, che dovrà ritrovare idee e fiducia in vista della prossima sfida contro il Lecce.