L’Italia batte la Turchia: ripartenza iniziata come meglio non poteva

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Tutti speravano nell’Italia calcistica per dare un sigillo a questa liberazione dal mostro del virus. E l’Italia non ha deluso. Lo stesso presidente della Repubblica Mattarella ha voluto essere presente a questo avvenimento, che più che sportivo, voleva essere simbolico. E lo è stato. Abbiamo rivisto il pubblico in uno stadio, come non accadeva da oltre un anno. E lo stadio era l’Olimpico di Roma. E abbiamo vinto. L’inno nazionale è stato cantato a squarciagola da pubblico e giocatori, ed era una cosa che non si vedeva da tempo.

L’Italia inizia bene gli Europei

All’Olimpico di Roma l’Italia parte alla grande e cala il tris con la Turchia, 3-0 ed esordio super per gli azzurri. Grazie ad un autogol dello juventino Demiral su cross di Berardi, alla rete di Immobile e a quella di Insigne, tutto nella ripresa, aprendo nel migliore dei modi Euro 2020. In scena con un anno di ritardo a causa della pandemia di Covid-19. È il 28simo risultato utile consecutivo per la squadra di Mancini e il record di 30 gare senza sconfitte di Pozzo non è lontano.

Mancini schiera la formazione-tipo

Davanti a circa 14mila spettatori nel match inaugurale Mancini schiera la formazione tipo, viste le assenze annunciate come quella di Verratti non ancora al meglio e i forfait dei giorni scorsi di Sensi e Lorenzo Pellegrini. Come terzo di centrocampo, quindi, per affiancare Barella e Jorginho, viene confermato Locatelli. Il tecnico turco, invece, si affida al doppio mediano davanti alla difesa, con Tufan accanto a Yokuslu. Titolari anche Demiral e Calhanoglu.

I giochi fatti nel secondo tempo

L’Italia torna in campo dopo l’intervallo ancora più convinta di poter sbloccare il punteggio. Mancini manda in campo Di Lorenzo per Florenzi e al 53’ l’Italia passa. Filtrante di Barella per Berardi che entra in area, mette a sedere un avversario e crossa in mezzo, dove il goffo intervento di Demiral beffa Cakir per il vantaggio azzurro. Il raddoppio è nell’aria e arriva al 66′. Spinazzola controlla in area un cross di Berardi e calcia con il destro, sulla ribattuta di Cakir arriva il tap-in vincente di Immobile da due passi per il 2-0 e l’esultanza del pubblico dell’Olimpico. La squadra di Gunes non riesce a reagire e l’Italia affonda ancora: al 79’ Berardi recupera palla sull’errore in fase di impostazione di Cakir, Immobile serve Insigne che a giro di prima piazza il pallone sul secondo palo per il tris azzurro.