L’Italia sta perdendo la guerra dei clandestini: altri 248 immigrati illegali sbarcheranno a Salerno

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Restano difficili le condizioni all’interno dell’hotspot di Lampedusa. Nella struttura di contrada Imbriacola ci sono 1.068 ospiti a fronte di una capienza di 350 posti. Gli ultimi ad arrivare sono stati i 33 clandestini “soccorsi” martedì scorso dall’ong Louise Michel in acque internazionali al largo della Libia. Perché debbano venire in Italia è un mistero. Ieri in 250 hanno lasciato l’isola su disposizione della Prefettura di Agrigento, d’intesa con il Viminale, che lavora senza sosta per alleggerire la pressione sul centro. Con grandi esborsi di fondi nostri. Oggi, al momento, non sono previsti trasferimenti. Il maltempo che stamani ha concesso una tregua sul fronte degli sbarchi alla più grande delle Pelagie ha bloccato anche i traghetti con cui gli ospiti della struttura vengono condotti a Porto Empedocle.

A Lampedusa situazione estremamente difficile

“A Lampedusa la situazione è ancora estremamente difficile. I flussi migratori pongono in condizioni inumane e indicibili sia i migranti e sia i poliziotti, ormai allo stremo, impegnati nelle attività connesse all’accoglienza. Basti pensare a quanto accaduto la scorsa notte: gli agenti addetti al servizio di sicurezza nel trasporto di migranti via mare dall’isola a Porto Empedocle non avevano neppure i posti per sedersi a bordo e hanno viaggiato in condizioni disumane”. Così in una nota il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese. “Ringraziamo perciò il Governo, e in particolare il Ministro dell’Interno Piantedosi, per aver messo al centro dell’agenda politica il problema dell’immigrazione clandestina e la sua gestione, che non può più ricadere solo sulle spalle del nostro Paese e del suo sistema di sicurezza”.

A Salerno arriverà la nave ong Geo Barents

Intanto si apprende che l’Italia assegna il cosiddetto porto sicuro di Salerno alla Geo Barents che ha a bordo 248 persone salvate in tre diverse operazioni di soccorso. Ad annunciarlo è Medici senza frontiere. L’assegnazione è arrivata dopo due richieste inviate alle autorità italiane.