“Lo smart working? Prelude a licenziamenti e uccide le città”

dipendenti smart working

Si fa presto a dire smart working, ossia lavoro da casa. Non è d’accordo il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. “È incredibile che l’Enel pensi di tenere chiusi i suoi uffici fino al 31 dicembre, lasciando tutti i dipendenti di Roma in smart working. Danno il cattivo esempio anche ministeri e Banca d’Italia. Le Poste hanno annunciato un programma di rientro di ben 7mila dipendenti tenuti a casa con lo smart working. È ora di finirla. È ora di rianimare le città. Questa clausura forzata sta uccidendo le città”.

Gasparri: lo smart working inibisce il consumo

Gasparri prosegue. “Il commercio, le attività dei bar e ristoranti, mille e mille motivi di vita, di consumo e di crescita economica delle città sono atrofizzati. Lo smart working – prosegue – può essere un’eventualità da utilizzare, ci può essere una turnazione che consenta l’uso di questa possibilità, ma la chiusura sistematica di ministeri enti pubblici ed altre realtà sta creando gravi danni, a Roma in particolare ma non solo. Ho visto che Sala, sindaco di Milano, ha copiato nei giorni scorsi questo appello che vado lanciando da diverse settimane”. “In particolare denuncio l’atteggiamento errato dell’Enel. Peraltro i sindacati aprano gli occhi. Scoprendo che molti dipendenti stando a casa sono inutili, si potrebbe aprire una stagione di licenziamenti. Quindi per difendere il lavoro riattiviamo uffici e città”, conclude.

Sala: i posti potrebbero venire tagliati

Infatti proprio ieri, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in una lettera inviata al Corriere della Sera, esprime la sua opinione allarmata. “Temo che il lavoro a distanza, non adeguatamente inserito in una strategia complessiva, lasciata al semplice vantaggio economico o alle forze del mercato, possa aumentare la possibilità che posti di lavoro vengano tagliati. Anche di chi oggi è in smart working. È questa la mia preoccupazione. Corroborata da indizi che raccolgo ovunque e che lasciano presagire prossimi piani di efficientamento da parte di moltissime aziende. Ossia licenziamenti…