L’omaggio di Minturno a Nino Manfredi, che lì aveva il suo “buen retiro” sul Monte d’Oro

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In occasione del centenario della nascita, il Comune di Minturno (Latina) rende omaggio al grande Nino Manfredi, cittadino onorario dal 1998. L’attore e regista ciociaro, nato il 22 marzo 1921 a Castro dei Volsci, era legatissimo a Scauri, località turistica del Sud pontino. Possedeva infatti una villa sul Monte d’Oro, affacciata sulla splendida Spiaggia dei Sassolini, dove fin dal 1961 veniva a passare le vacanze estive o anche per soggiorni nel periodo invernale nelle pause tra un film e l’altro. L’amministrazione comunale ha programmato una retrospettiva, dal titolo “Tanto pe’ canta’ – 100 anni di Nino Manfredi”, dal 12 luglio al 9 agosto. Organizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale “Il Sogno di Ulisse”, aperta e chiusa da due annulli postali.

La mostra su Nino Manfredi si apre il 12 luglio

La mostra ha ricevuto il riconoscimento dalla Direzione generale Cinema del ministero della Cultura quale evento di alto valore culturale ed è patrocinata dalla Regione Lazio e dalla Provincia di Latina. L’inaugurazione è prevista lunedì 12 luglio alle ore 18,30. All’interno del Castello Ducale di Minturno sarà allestita una mostra, che ospiterà 40 fotografie provenienti dall’Archivio Riccardi, uno dei maggiori archivi fotografici presenti in Italia. Le foto scattate a Manfredi da Carlo Riccardi, che era uno dei “paparazzi” per eccellenza negli anni d’oro del Cinema italiano, raccontano una storia per immagini tra il dietro le quinte sui set cinematografici e occasioni di vita mondana.

Un racconto per immagini della carriera di Nino Manfredi

La mostra sarà impreziosita, inoltre, da manifesti, locandine, fotobuste provenienti dai fondi dell’Archivio Storico del Cinema Italiano Onlus. Che raccontano la storia cinematografica di Nino Manfredi, dagli esordi fino ai film più importanti per finire agli anni ’80 e il finale della sua carriera. Saranno presenti anche altri materiali e memorabilia, in un grande spaccato di vita di questo grande artista italiano. Ospite d’eccezione sarà il figlio di Nino, Luca Manfredi, che oltre ad essere presente all’inaugurazione della mostra in serata, alle ore 21,30, si sposterà alla Spiaggia dei Sassolini di Scauri. Sarà presentato al pubblico il libro “Un friccico ner core”, edito da Rai Libri.

Documentari, libri, film per omaggiare il grande attore

E a seguire la proiezione del documentario, “Uno, nessuno, cento Nino” (Ruvido Produzioni), scritto e diretto dal figlio Luca, che è andato in onda il 22 marzo scorso in prima serata su Rai2. Altro incontro interessante sarà con il saggista Andrea Ciaffaroni, che presenterà la biografia “Alla ricerca di Nino Manfredi” (Sagoma Editore). E’ in programma il 30 luglio, alle ore 21,30, presso il Castello Ducale di Minturno. Il volume ospita interviste alla moglie Erminia, dei colleghi e ricorre alle parole della critica dell’epoca. La biografia si avvale di approfondite ricerche nel suo archivio personale, del recupero di soggetti inediti ed è arricchita da fotografie rarissime.

Non manca la retrospettiva dei suoi film più famosi

Affianca la retrospettiva anche una rassegna cinematografica con i film più famosi di Manfredi, tra i quali “Per grazia ricevuta” del 1971, di cui ricorrono i 50 anni, premiato come miglior opera prima al 24º Festival di Cannes. Alcune scene di questo lavoro furono girate proprio sul Monte d’Oro, luogo a cui Nino era legatissimo. Gli altri titoli in programma sono: “Straziami, ma di baci saziami” (1968) di Dino Risi, “Nell’anno del Signore” (1969) di Luigi Magni, “Pane e Cioccolata” (1973) di Franco Brusati, “Brutti, sporchi e cattivi” (1976) di Ettore Scola, “Cafè Express” (1980) di Nanni Loy. Prevista anche una serata di ricordi sullo stretto rapporto tra Manfredi e Scauri.

(Foto dalla pagina facebook pubblica di Nino Manfredi)