L’ultima ridicola impresa della Raggi: “Piantato un albero a San Basilio” (video)

Raggi San Basilio alberello

Tenetevi forte, Virginia Raggi ha fatto un altro mirabolante annuncio. Stavolta il Comune di Roma ha piantato un albero a San Basilio. Annunci in stile regime nordcoreano. Anziché missili, spara comunicati, post e video. Con autentico sprezzo del…ridicolo.

Guardate il video che la sindaca ha postato sulla sua bacheca ufficiale.


“Tutti insieme possiamo migliorare i nostri quartieri”. Così la sindaca di Roma, Virginia Raggi su Facebook. “Torno spesso a San Basilio, nella periferia est di Roma, dove tanti cittadini e residenti ci stanno aiutando a riportare decoro e sicurezza in quella zona. Il contributo di ognuno è fondamentale: vedo con piacere come, giorno dopo giorno, le persone stanno tornando a riappropriarsi dei loro spazi. Per esempio – continua – alcuni residenti si stanno prendendo cura di un’area verde in Piazza Aldo Bozzi: si sono occupati della recinzione, dell’area giochi, del verde. Proprio lì ieri mattina, in occasione delle festività natalizie, abbiamo portato e piantato un abete di circa cinque metri e l’abbiamo addobbato tutti insieme. Alcune persone del quartiere avevano espresso il desiderio di veder piantato un albero di Natale in questa area verde, una richiesta a cui abbiamo risposto con gioia”.

Raggi a San Basilio: pura propaganda

“Con l’occasione – aggiunge Raggi – ho avuto il piacere di parlare con molti cittadini presenti, ho raccolto alcune segnalazioni e proposte per migliorare la zona intorno alla piazza. Ci ha raggiunto anche Don Coluccia, vestito da Babbo Natale, portando dolci per i bambini. È stato un bel momento di festa. Credo sia importante, nonostante siamo ancora in emergenza, regalarci e vivere un Natale sereno. L’importante è farlo con responsabilità, non abbassando la guardia“, conclude la sindaca.

Ma la signora Raggi a San Basilio poteva venirci più spesso in questi anni. Magari per altre ragioni. Ad esempio, come ha fatto l’inviato di Striscia, Brumotti, aggredito e minacciato di morte. Poteva venirci magari per portare un presidio di legalità. Oppure iniziando a cacciare gli abusivi e dando un segnale a spacciatori e criminale. Ci è venuta, invee, con le musichette di Natale, i panettoni e l’alberello. Per pietire consensi che ormai non ha più. Al ridicolo di questa sindaca non c’è mai fine.