L’ultimo dell’anno non comprate la “Bomba Covid”: può uccidere

Arriva la micidiale “Bomba Covid”. E’ uscita la Piro Guida dell’Associazione Pirotecnica Italiana. Strumento per combattere la vendita di fuochi d’artificio illegali, pericolosi perché prodotti con materiale altamente pericoloso. Lo sottolinea Nobile Viviano, presidente dell’Associazione che lancia un appello. I cittadini “non acquistino fuochi d’artificio illegali da persone che non sono autorizzate e non sono preparate adeguatamente alla produzione di questi pericolosi artifici. Come quello che è protagonista quest’anno sul mercato clandestino, la “Bomba Covid”, erede dei famigerati botti “il pallone di Maradona” e “Bin Laden”.
La Bomba Covid è pericolosissima
Come i precedenti, la “Bomba Covid” “è pericolosissima: viene utilizzato materiale esplodente diverso a seconda di chi lo produce, ha una miccia cortissima e fa solo tanto rumore, un forte botto ma nessun gioco di colori o altro. Ma quel botto se finisce in mani inesperte può essere anche letale. Sono ordigni veri e propri, confezionati con una potenza dirompente altissima”. “Ogni anno i produttori e commercianti abusivi di queste pericolose bombe, spesso legati anche alla criminalità organizzata – continua Viviano – scelgono un nome particolare, che si leghi ad un fenomeno sociale o ad un personaggio del momento e quest’anno è il “Covid”.

Questi botti illegali sono da bandire
“Questi sono prodotti da bandire, dai quali i cittadini dovrebbero stare alla larga – prosegue Viviano -. Sono prodotti che fatti in cantine, sottoscala o in appartamenti con materiale altamente esplodente e potrebbero esplodere in qualsiasi momento. E anche se vengono conservati in sicurezza, nel modo corretto, sono pericolosi. E poi vengono venduti per strada, dalle auto o su banchi improvvisati e spesso chi li compra è inconsapevole della pericolosità dell’oggetto”. “Il prezzo di queste bombe spesso è molto superiore, se non il doppio dei fuochi d’artificio autorizzati e venduti legalmente – dice ancora Viviano -. Il giro d’affari dei fuochi illegali vale il 50% di quanto certifichiamo con le nostre aziende autorizzate alla vendita”.
Aumentano gli acquisti di fuochi illegali
Viviano sottolinea poi come siano aumentati gli acquisti online di fuochi d’artificio illegali. “C’è un incremento di vendite online di fuochi illegali, siti non autorizzati, o non certificati ed è veramente pericoloso – conclude Viviano -. Questa è una forma di acquisto incontrollata che mette in serio pericolo le persone. Trasporto e consegna di merce esplodente, che non si conosce come sia confezionata e spedita”. Di qui l’appello a “fare molta attenzione e non acquistare nulla di illegale, perché è troppo pericoloso”.