Lupi sulla spiaggia di Ladispoli? O era solo una …bufala?

lupi

Lupi sulla spiaggia di Ladispoli? Non si erano mai visti. Eppure se ne parla già da qualche settimana nel piccolo centro del litorale laziale a 40 chilomentri da Roma. C’è pure un video ma non è molto chiaro. Come al solito la popolazione si è divisa in due. Gli scettici e quelli che ritengono sia possibile. E peraltro negli ultimi tempi ci sono stati moltissimi avvistamenti di lupi, o di animali che si pensa possano essere lupi. Molti saranno cani, molti ibridi, ma è un fatto però che pochi giorni fa moltissime pecore sono state trovate sbranate da un branco di predatori.

Lupi o cani?

Ora spetterà agli esperti stabilire se i morsi siano proprio quelli di lupi oppure “solo” di cani inselvatichiti. Non è infatti infrequente, anche nel Lazio, che i cani inselvatichiti si radunino in branco per cacciare. A sentire nei bar di Ladispoli, qualcuno pensa che dalla vicina Oasi dove qualche tempo fa erano nati cuccioli di lupo ibridi, qualcuno possa essere fuggito. Ma sono solo voci. Le autorità sostengono che comunque non rappresentano un pericolo per l’uomo. Sarà, ma non vorremmo trovarcene qualcuno davanti. Anche se sarà difficile. Secondo i cacciatori della zona, infatti, il lupo tende a sottrarsi dalla vista umana più che può.

40 lupi vivono da anni sui monti retrostanti

Intendiamoci, i lupi anche nel Lazio ci sono, e non solo al confine con l’Abruzzo. Qualche anno fa il Wwf effettuò un censimento sui monti della Tolfa, proprio alle spalle di Ladispoli. Tramite richiami e altri accorgimenti, il Wwf censì all’incirca una quarantina di lupi su quei monti piuttosto impervi. Ma in pochi li hanno mai visti, segno che se ne sono rimasti nascosti sui monti. Ed è difficile che scendano a valle. Se lo hanno fatto, bisogna chiedersene i motivi. Probabilmente la contiguità con l’uomo e i suoi insediamenti li hanno fatti diventare meno schivi, come capita in altre zone con gli orsi.

I prossimi giorni ci daranno forse la risposta. Per ora i fatti sono avvistamenti di canidi, che potrebbero essere lupi ma potrebbero anche non esserlo, e le decine o forse più di pecore divorate. E questo è l’unico fatto veramente concreto sinora.