Malaj ha ucciso la figlia Gessica con 4 coltellate, il presunto amante della moglie straziato da 23 colpi

Il gip del tribunale di Foggia ha convalidato il fermo del panettiere albanese 45enne Taulant Malaj, e ha emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Taulant ha confessato di avere ucciso domenica scorsa a Torremaggiore (Foggia) sua figlia 16enne Gessica e il suo vicino di casa, il 51enne Massimo De Santis, che riteneva essere l’amante di sua moglie. La 16enne è stata uccisa mentre tentava di difendere sua madre dall’aggressione del 45enne. Tefta, 39 anni, è rimasta ferita ed è ricoverata nel policlinico di Foggia. Domani sarà ascoltata dagli inquirenti.

Malaj ha ucciso la figlia sedicenne Gessica con almeno 4 coltellate alla regione toracica, dove si trovano gli organi vitali. Il vicino di casa Massimo De Santis, che il killer pensava fosse l’amante della moglie, è stato trovato con non meno di 23 coltellate sul corpo, certificando la furia omicida con cui il panettiere albanese ha agito, lasciando poche possibilità alla vittima.

La gip di Foggia, Roberta di Maria, ha confermato la detenzione di Malaj, affermando che la sua determinazione nel colpire la moglie con un coltello era tale da poter causare la morte. “La mancata realizzazione dell’evento – spiega il magistrato – non e’ dipesa dalla presenza di circostanze note all’arrestato ma piuttosto dall’intervento di fattori esterni rappresentati oltre che dalla reazione della moglie dall’intervento della giovane figlia nonche’ probabilmente dalla convinzione di averla lasciata a terra esanime oltre che, naturalmente, dai trattamenti del personale sanitario”.

L’uomo è stato fermato dai carabinieri di Torremaggiore e San Severo (Foggia) la mattina del 7 maggio, a distanza di qualche ore dal duplice omicidio che lo stesso 45enne ha documentato realizzando un video, che ha poi inviato a un connazionale residente nel Nord Italia. Per la difesa del 45enne non sussisteva il pericolo di fuga che, invece, il gip ha ritenuto concreto e attuale.