Maltempo a Roma Nord: colate di fango, allagamenti ovunque e una voragine con quasi 80 mm di pioggia (FOTO)

La nostra Redazione aveva anticipato l’arrivo di un’importante fase di maltempo nel Lazio e in particolare a Roma. Dalla notte scorsa infatti sono caduti quasi 80 mm nel III Municipio a Roma Nord. Tantissimi i disagi con numerosi allagamenti, colate di fango e una voragine. La Protezione Civile, assieme ai Vigili del Fuoco e alla Polizia Roma Capitale stanno operando senza sosta per far fronte a tutte le emergenze in atto.
Dati sulla perturbazione
Una saccatura di matrice Nord-Atlantica sta interessando a più riprese con nubifragi, temporali e rovesci Roma e il Lazio da questa notte. Attualmente le zone più colpite da questa forte fase di maltempo sono quelle del III Municipio. La stazione meteo del Nuovo Salario ha infatti registrato un accumulo di quasi 80 mm di pioggia caduti dalle 2:50 di questa notte. Il picco massimo, in termini di intensità della pioggia, ovvero il rain rate, si è avuto nel quartiere attorno alle 4:50 quando un violento temporale ha fatto registrare ben 117 mm/h di intensità. Non va meglio nelle altre zone di Roma dove gli accumuli risultano più contenuti e attorno ai 40 mm.

Colata di fango e voragine al Nuovo Salario
Maggiormente colpito dai fenomeni atmosferici più intensi il Nuovo Salario a Roma, nel quadrante a Nord-Est della Capitale. Qui i disagi sono stati innumerevoli. Rami pericolanti, colate di fango, una voragine e allagamenti. In via Eugenio Chiesa infatti, anche a fronte di numerose segnalazioni dei residenti sulla pericolosità della scarpata, oggetto di lavori, si è ri-formata una nuova, estesa, colata di fango che ha invaso tutta la via sino a Monte Cervialto. Poco distante, in via Filippo Antonio Gualterio, una voragine ha inghiottito la carreggiata nello stesso punto dove, qualche settimana fa, l’asfalto era sprofondato. Ora un fiume in piena scorre sotto la strada e la preoccupazione dei residenti aumenta di ora in ora. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia Roma Capitale del III gruppo Nomentano e l’avs cosmos Protezione Civile che hanno chiuso il senso di marcia in direzione Giorgio la Pira altezza civico 97. In via Prina invece un ramo spezzato e pericolante è stato rimosso dagli stessi intervenuti in via Gualterio.


In foto la colata di fango di via Eugenio Chiesa e la voragine in via Filippo Antonio Gualterio.
Lello Maddaleno sotto stretta osservazione, il torrente ha raggiunto la strada nella notte
Preoccupa anche la situazione relativa al torrente in via Lello Maddaleno e Bel Poggio dove da questa notte si danno il cambio diverse squadre della Protezione Civile per monitorare il livello idrometrico. Nella notte appena trascorsa infatti, il torrente è arrivato al livello della strada richiedendo un intervento della ditta con una ruspa, per rimuovere i legni accatastati, trasportati dalla piena a monte, che ostruivano il già piccolissimo spazio per far defluire le acque.
Allagamenti in tutto il III Municipio di Roma
A seguito dell’intensità delle precipitazioni e all’ostruzione di diverse caditoie con le foglie, le strade del III Municipio sono diventate dei veri e propri laghi o fiumi in piena. Le situazioni più critiche, che hanno richiesto in alcuni casi l’intervento della Protezione Civile, sono state in via delle Isole Curzolane, in via Matteo Bandello, piazza Primoli, via dei Prati Fiscali, piazza Vimercati, via Fracchia e viale Jonio. Al momento le squadre stanno ancora operando senza sosta in quanto l’ondata di maltempo non accenna ancora a mollare la presa.


In foto allagamento in piazza Vimercati con la ciclabile sommersa e via Matteo Bandello.
Cosa ci aspetta? Come sarà il meteo nel resto della giornata?
“Per quanto concerne Roma, la situazione volgera’ verso un graduale miglioramento nelle prossime ore. Probabilmente non sono da escludersi altri passaggi perturbati più disorganizzati. Possibili quindi fenomeni post-frontali di debole/moderata intensità. Non è previsto un vero e proprio calo termico, considerando che da domani già ci sarà un ritorno dell’alta pressione di matrice sub-tropicale con un contributo piuttosto lieve di caldo. La situazione più critica nel Lazio è nel basso della Regione tra Frosinone e Ceccano dove abbiamo avuto picchi di 180/200 mm/h. Gli accumuli in queste zone hanno superato i 70 mm in un’ora. Il Tevere sembrerebbe sotto controllo, c’è stato sicuramente un innalzamento del livello idrometrico. I problemi ci sono stati più che altro sul Lello Maddaleno”, dichiara il Direttore del Meteo Lazio, Gabriele Serafini, tecnico meteorologo AMPRO.