Mamma Liliana ha raggiunto il suo Paolo: l’ultimo saluto nella chiesa del “loro” Trieste-Salario
Molte persone hanno dato l’ultimo addio alla signora Liliana, la mamma di Paolo Di Nella, i cui funerali si sono svolti stamattina in una chiesa in via Arrigo Boito, nel quartiere di Paolo. Sì, proprio dietro viale Somalia e a un passo da piazza Vescovio, la zona dove Paolo e i suoi camerati hanno incessantemente svolto la loro attività politica e sociale. Dove abitavano, anche, dove trascorrevano il tempo libero, in pizzeria o al pub, e dove attaccavano i manifesti… 38 anni di dolore inesorabile per questa donna, che vediamo felice nella bellissima foto apparsa oggi sui social e di cui non sappiamo l’autore. In chiesa c’erano gli amici più cari di Paolo, gli stessi che, con quarant’anni di meno o giù di lì, lo accompagnarono nel grande corteo da piazza Verbano.
Una comunità stretta intorno al ricordo di Paolo
Così, c’era Gianni Alemanno, suo amico di sempre nella sezione Trieste-Salario, il vice presidente della Camera Fabio Rampelli, Paolo Holljwer, Sandra Bertucci, entrambi consiglieri del II municipio, e poi i suoi amici più stretti del Trieste Salario. Da Flavio Amadio, a Giancarlo Monti, a Fabrizio Bruschelli, a Flavio Desideri e altri che forse non abbiamo riconosciuto e ce ne scusiamo. C’era anche, molto commossa, Maria Carla Cecchin, la sorella di Francesco. Qualche anno fa era morto il papà di Paolo, sepolto insieme al figlio in una suggestiva e commovente cerimonia raccontataci in un articolo da Giulio Buffo, altro fraterno amico di Paolo. Nel 2008 il feretro di Paolo fu brevemente tirato fuori per consentire al papà di risposare insieme a lui, e Buffo ricorda che la bandiera era visibilmente consunta, dopo 25 anni.
Quei giorni drammatici al Policlinico
C’era, naturalmente, Daniela Bertani, la ragazza di Paolo che era con lui la sera della vigliacca aggressione e che non lo lasciò un attimo in quei tremendi giorni di agonia, quando tutto il Fronte della Gioventù sembrava essersi trasferito al Policlinico Umberto. Daniela, che ha assistito la signora Liliana sino all’ultimo. Ora certo Liliana è insieme al marito e al figlio, Che la terra ti sia lieve, perché la permanenza in questo mondo non è stata agevole.