Manovra e fakenews: balle su pensioni e conti correnti

Fakenews manovra

Ogni giorno fakenews sulla manovra economica, il gioco a chi spara più alto sui numeri della legge di bilancio. E cuori a rischio infarto per certi titoli di giornale.

E’ dovuto intervenire il ministero di Giorgetti per smentire le troppe indiscrezioni su bozze vere o meno – altrimenti non si chiamerebbero bozze ma articoli veri e proprie – che in molti casi vanno almeno discusse.

Troppe fakenews sulla manovra

Prendiamo il caso delle pensioni, dove si da già per certo il ritorno alla legge Fornero oppure la questione dei pignoramenti dei conti correnti da parte dell’agenzia delle entrate. Scrive il Mef: “Le indiscrezioni giornalistiche sulla legge di stabilità pubblicate in questi giorni su diversi temi di grande interesse (ad esempio pensioni, tasse, presunti prelievi da conti correnti e altro) sono frutto di bozze non definitive, non diffuse dal Mef e dunque da ritenersi non attendibili”.

Insomma, sta succedendo quello che accade in ogni manovra economica. Ciascuno pensa di essere più intelligente dell’altro e pensa di poter campare di imbrogli. Ecco perché ha fatto bene il Mef (nella foto la sede del ministero).

Falsità su pensioni e conti correnti

D’altronde, era intervenuto anche il vicesegretario leghista Crippa: “Io non sono a favore di mettere le mani nei conti correnti della gente, ma vediamo cosa ci sarà scritto nella manovra. Non penso si vada in quella direzione”. E ancora: “Ci sono voci che si rincorrono, vediamo il testo. Secondo me andare a fare i prelievi forzosi nei conti correnti non è nei nostri valori e nei nostri principi. Salvini parla di pace fiscale…”. Più chiaro di così.

Idem sulle pensioni, che vedono il Carroccio fermo sulle proprie posizioni. È evidente che c’è anche chi punta alla guerra di nervi per rendere più complicato l’iter parlamentare di un provvedimento che risente anche degli effetti della manovra della Bce sul costo del denaro e del superbonus di Conte.

Decine e decine di miliardi che pesano sui conti dello Stato e non certo per volontà del governo in carica. Basta fakenews sulla manovra.