Marina di Ardea, via alla spiaggia inclusiva, operativa (forse) da Ferragosto: tutte le info

Ardea, la spiaggia inclusiva di qualche anno fa

Contenuti dell'articolo

Il Comune di Ardea ha pubblicato la concessione per la realizzazione della “Spiaggia Inclusiva 2025”, destinata a garantire la balneazione anche alle persone con disabilità. L’area individuata si trova sul Lungomare degli Ardeatini, di fronte a via Bergamo, e sarà attiva fino al 30 settembre 2025, quindi per circa un mese e mezzo.

La gestione è stata affidata all’Associazione Partecipando APS, con finalità sociali e senza scopo di lucro. L’iniziativa, approvata dalla Giunta comunale, punta a creare uno spazio accessibile, attrezzato e gratuito per chi presenta esigenze particolari.

Una concessione in extremis

La procedura per individuare il gestore si era aperta a giugno, ma per l’area di fronte a via Bergamo non erano arrivate proposte nei tempi stabiliti. Una manifestazione di interesse fuori termine ha però permesso di procedere all’affidamento diretto, in virtù dell’importanza sociale del progetto. La concessione copre un’area di circa 4.000 metri quadrati, con un fronte mare di 100 metri, destinata a spiaggia libera con servizi accessibili.

Strutture e servizi previsti

La spiaggia includerà pedane, docce, bagni, un chiosco e passerelle per garantire l’accesso anche a chi ha mobilità ridotta. Gli spazi saranno liberamente fruibili e, in particolare, ombrelloni e lettini forniti dal Comune saranno riservati gratuitamente alle persone con disabilità e a un accompagnatore. Prevista anche un’area attrezzata di 77 metri quadrati, completamente accessibile, per esigenze tecniche o servizi specialistici.

Regole di gestione

Il concessionario dovrà garantire pulizia quotidiana dell’arenile, servizio di salvataggio durante l’orario di apertura e gestione dei servizi igienici, assicurando sempre l’accessibilità. È vietata ogni forma di subappalto e le attrezzature dovranno essere rimosse a fine stagione. I prezzi per eventuali servizi a pagamento non potranno costituire concorrenza sleale verso le attività balneari limitrofe.

Finalità e limiti economici

Poiché la concessione ha scopo sociale e non lucrativo, non saranno ammesse attività economiche ulteriori rispetto a quelle necessarie per coprire i costi dei servizi inclusivi. Eventuali aree per sport in mare o eventi dovranno essere autorizzate e garantire la sicurezza dei bagnanti, evitando l’uso di mezzi a motore termico.

Tempi stretti per l’apertura

Con la concessione firmata solo l’11 agosto, l’effettiva apertura della spiaggia inclusiva potrebbe avvenire a ridosso di Ferragosto, tempo necessario per allestire le strutture e completare i lavori. L’iniziativa si inserisce nelle politiche comunali di valorizzazione del litorale e mira a offrire un servizio stabile per il futuro, nonostante la durata limitata della concessione di quest’anno.

Costi e obblighi

Il canone demaniale stabilito è di 3.204,53 euro, a cui si aggiunge un’imposta regionale del 15%, pari a 480,68 euro. Tutte le spese di gestione, manutenzione e allacciamento ai servizi pubblici sono a carico del concessionario. In caso di inadempienza o pareri ostativi, la concessione potrà essere revocata senza diritto a indennizzi.