Marina Donato, morta la vedova di Corrado: infarto fatale in un ristorante a Roma

Si è spenta così, all’improvviso, durante una cena in un ristorante a Roma. È morta ieri sera, dopo una corsa disperata in ospedale, Marina Donato, storica produttrice tv e vedova di Corrado Mantoni, volto amatissimo della televisione italiana. Un infarto fulminante, un trasporto d’urgenza al Policlinico Umberto I, poi il buio. Aveva 76 anni, e fino a poco fa era ancora attivissima dietro le quinte dello show che per lei è sempre stato casa: La Corrida.
La lunga carriera di Marina Donato
Marina Donato era una donna che non amava stare sotto i riflettori, ma li gestiva con maestria. Marina Donato ha attraversato decenni di televisione italiana con la discrezione di chi lavora nel backstage, ma lasciando un’impronta fortissima. La sua storia professionale nasce negli anni ’80 accanto a Corrado, e si consolida in programmi iconici come Il pranzo è servito, Buona Domenica, Ciao Gente e ovviamente La Corrida, che ha prodotto e rilanciato più volte fino alla recentissima versione targata Nove con Amadeus.

Dopo la scomparsa di Corrado nel 1999, Donato non ha mai smesso di investire nella televisione. Nel 2005 ha fondato Corìma, la sua casa di produzione, con cui ha riportato in auge classici del piccolo schermo come Portobello, Forum e persino Il pranzo è servito, rilanciato nel 2021 con Flavio Insinna.
L’amore con Corrado
Quella tra Marina e Corrado non era solo una collaborazione professionale: era un amore profondo, fatto di complicità e visione condivisa. In una delle sue ultime interviste, Marina Donato aveva raccontato una scommessa fatta col marito poco prima della sua morte: Corrado temeva che sarebbe stato dimenticato. Lei gli aveva promesso di no. E, guardando la sua carriera e l’affetto del pubblico, è chiaro che aveva ragione lei.
Negli ultimi anni, dopo Corrado, Marina Donato aveva ritrovato un equilibrio accanto all’ex magistrato Italo Ormanni, scomparso anche lui pochi mesi fa, lo scorso aprile. Ora, nel giro di poco tempo, se ne sono andati entrambi.
Le grandi collaborazioni: da Gerry Scotti a Paolo Bonolis e Carlo Conti
Il suo lavoro ha attraversato i grandi gruppi editoriali, da Mediaset alla Rai, portando in tv un’idea di intrattenimento popolare, pulito, di qualità. Ha collaborato con grandi nomi come Paolo Bonolis, Gerry Scotti, Carlo Conti e Antonella Clerici, sempre mantenendo una direzione chiara: dare voce alle persone comuni, come aveva imparato proprio da Corrado.
Fino all’ultimo, Marina Donato ha lavorato con passione e tenacia. Il suo nome, forse, non era noto come quello dei conduttori, ma chiunque abbia vissuto la tv italiana dagli anni ’80 a oggi, l’ha incrociata almeno una volta. E oggi, di fronte alla notizia della sua morte, la sensazione è che se ne sia andato un pezzo importante – e silenzioso – di quella televisione che sapeva ancora raccontare l’Italia.