Marine Le Pen a Pontida: “Con Salvini difendiamo i nostri popoli contro l’ondata migratoria organizzata” (video)

Le Pen, Salvini
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«Ieri ho ufficialmente presentato in Francia una Dichiarazione dei diritti dei popoli e delle nazioni,, per difendere le “comunità naturali che oggi sono rimesse in discussione da organizzazioni sovranazionali ideologiche e entità commerciali»: queste le parole con cui Marine Le Pen, leader francese del Rassemblement National, ha aperto il suo intervento dal palco di Pontida.

Le Pen a Pontida elogia Salvini

“Salvini ha ridotto in modo spettacolare l’arrivo dei migranti”

«Noi difendiamo i nostri popoli contro l’ondata migratoria oggi organizzata. Noi difendiamo i nostri popoli come così brillantemente ha fatto Matteo con così tanto coraggio e combattività quando aveva il potere di farlo, riducendo in modo spettacolare l’arrivo dei migranti. Forse non sapete che in quel momento L’Europa intera guardava l’Italia. E noi eravamo orgogliosi della Lega e di Salvini».

Da Salvini attacco a Soros e bacioni a Richard Gere

«Abbiamo un’Europa che va a rovescio e tra banchieri e operai sceglie banchieri, tra artigiani e multinazionali sceglie multinazionali”. Lo ha detto dal palco di Pontida il segretario della Lega Salvini dicendosi ”stufo di finanziare multinazionali che licenziano i lavoratori in Italia”. Poi un attacco a George Soros: ”Dobbiamo essere liberi di poter dire che personaggi come Soros che finanziano l’annientamento della civiltà occidentale vanno contrastati con ogni mezzo democratico possibile. Chi finanzia organizzazioni che lavorano per l’annullamento della nostra civiltà non può essere trattato come un imprenditore qualsiasi o come un benefattore”.

”Richard, bacioni. E se ti piacciono, apri le tue ville e portateli tutti a casa tua”. Lo ha detto, suscitando un boato nella folla riunita a Pontida, il segretario della Lega Matteo SALVINI, riferendosi all’udienza del processo Open Arms a Palermo del 6 ottobre, quando ”guardando in faccia Richard Gere, porterò il sorriso del popolo italiano e del popolo di Pontida”.

Salvini e Le Pen studiano un altro maxi evento in Italia

Matteo Salvini e Marin Le Pen sono rimasti a Pontida dopo l’evento: hanno pranzato infatti nell’area della cucina gestita dai militanti di Bergamo. Menu di prodotti “a chilometro zero”, come ha precisato Salvini. Salumi e formaggi. In un clima di grande cordialità, c’è stato spazio anche per la politica: Salvini e Le Pen, molto soddisfatti per la manifestazione, hanno ragionato su un maxi evento internazionale da organizzare entro la fine dell’anno con la partecipazione di tutti i partiti alternativi alla sinistra. Salvini ha proposto di farlo in Italia.