Marocchino minaccia a colpi di martello la compagna: arrestato sulla Cassia

roma, Trionfale, carabinieri

Un cittadino marocchino di 47 anni è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti nei confronti della propria compagna. È stata una segnalazione al 112, da parte di alcuni vicini che avevano udito le urla della donna, a richiedere l’intervento dei Carabinieri in via Cassia, dove poco prima, a seguito di una lite scaturita per futili motivi, l’uomo aveva inveito contro la donna, minacciandola con un martello. La donna ha poi trovato il coraggio di denunciare ai Carabinieri della Stazione di Roma Tomba di Nerone le passate violenze da parte del compagno. L’uomo è stato quindi arrestato per maltrattamenti in famiglia ed è stato portato presso il carcere di Regina Coeli.

Le statistiche sulla criminalità

Gli immigrati marocchini hanno una presenza importante sul territorio italiano, circa mezzo milione regolarizzati. Una percentuale non irrilevante, tuttavia, delinque. Su una popolazione carceraria straniera di circa 18mila detenuti, il 18,5 è infatti del Marocco. Una condizione certificata anche dai numeri di Frontex. La prima nazionalità ad attraversare irregolarmente i confini per entrare in Europa è proprio quella marocchina. Lo fanno, ovviamente, utilizzando documenti falsi.

Esodo marocchino in Italia

Inoltre, l’Agenzia europea ha anche sottolineato le origini prettamente marocchine del traffico di stupefacenti diretto verso l’Europa. In particolare quello di hashish. E non lascia tranquilli la possibilità di un nuovo esodo dal Marocco. In questo caso, non propriamente di migranti che arrivano in Italia per motivi di lavoro. Il 5 aprile, infatti, il re del Marocco Mohammed VI ha concesso la grazia a 5.654 detenuti ordinandone il rilascio, a causa della crisi legata al COVID-19. Quanti di loro stanno arrivando in Italia? Tenendo presente che le scarcerazioni stanno avvenendo in modo graduale, dopo un periodo di quarantena, il peggio deve ancora venire.