Marocchino “richiedente protezione” violenta una senzatetto. Ma non si possono espellere….

carabinieri arresti (2)

I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un 22enne marocchino, domiciliato a Granarolo Emilia (Bologna), per violenza sessuale. È successo nella notte tra sabato e domenica scorsi, sotto i portici di via Giovanni Amendola. Alle 2.30, i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata di una clochard che chiedeva disperatamente aiuto perché uno tizio la stava molestando. Appresa la gravità della situazione, due pattuglie dei Carabinieri si sono dirette velocemente sul posto e, quando sono arrivate, hanno trovato un giovane sdraiato di fianco a una donna che la bloccava sul lastricato, tenendole le mani sul seno. Alla vista dei militari, la donna ha gridato: “Aiutatemi! Aiutatemi!”.

Il drammatico racconto

L’uomo si è alzato, fuggendo in direzione della Stazione Bologna Centrale. Un Carabiniere è rimasto accanto alla donna, clochard bolognese sulla cinquantina, che stava tremando impaurita, mentre l’altro militare ha rincorso il giovane, bloccandolo e identificandolo in un 22enne. La donna ha raccontato ai Carabinieri che il giovane, dopo essersi disteso accanto a lei, l’ha svegliata urlando. Di fronte al rifiuto il ragazzo ha insistito, offrendole 30 euro per convincerla a fare sesso e, quando si è reso conto di non essere ricambiato, ha iniziato a palpeggiarle il seno. Assistita dai sanitari del 118, la donna ha deciso di restare sulla strada che è la sua vita, rifiutando di andare al Pronto Soccorso.

E ora non possono neanche più espellere

Il 22enne, richiedente protezione internazionale da maggio 2023, dichiarato in arresto dai Carabinieri che hanno informato l’autorità giudiziaria. Su disposizione della procura di Bologna, il giovane è stato portato in carcere. La tempestività dell’intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna e della Centrale Operativa di Bologna ha interrotto una violenza sessuale che si stava consumando a cielo aperto, per le strade di Bologna. Siamo pronti a scommettere che in carcere non ci resterà…