Marta Flavi: “Ma quali Belen e Ilary, sono io l’imperatrice delle cornute…”

marta flavi

”Questo è il momento delle donne cornute, io sono stata la prima donna cornuta dello spettacolo, mi sono sentita l’imperatrice della cornute ma non ero contenta”. Lo dice Marta Flavi, in una intervista esclusiva all’Adnkronos, aggiungendo ironicamente e scherzosamente di portare ”questa corona con grande eleganza e dignità”. La terza moglie di Maurizio Costanzo spiega di aver deciso di parlare del tradimento subito dall’ex marito ”dopo aver visto il documentario di Ilary Blasi “Unica”, in onda su Netflix, e dopo lo sfogo di Belen Rodriguez a “Domenica In” su Rai1. ”Io non ho mai raccontato la mia storia pubblicamente, non solo per signorilità ma anche perché temevo tante cose – confessa l’ex conduttrice di “Agenzia matrimoniale” -.

Maurizio Costanzo era un uomo di potere…

Maurizio era un uomo di potere perciò mi sono tenuta il mio dolore senza mai parlarne con le tv o con i giornali, ma siccome la gente capì come fossero andate le cose non era poi così importante che lo spiegassi io”. La Flavi dice di aver visto il documentario della Blasi e di vedere nel racconto della conduttrice molte similitudini con la sua storia: “Quando fui tradita c’è stato un voltafaccia totale, tutti hanno fatto finta di guardare da un’altra parte, come è successo a Ilary. Totti era il re di Roma per cui nessuno sostenne Ilary, stessa cosa fecero con me”. ”Alcuni smisero addirittura di salutarmi – sottolinea – perché quello potente era Maurizio. Però devo dire che da allora la mia vita è andata molto meglio, la mia carriera sicuramente no, ma va benissimo anche così.

Se vi tradiscono, fategli anche le valigie

Nonostante tutto sono una donna serena e non sono mai andata in depressione, le corna bisogna portale con una certa signorilità – scherza ancora la Flavi -. Tanto la gente lo sa che stai soffrendo, è inutile far finta di essere la vincitrice. Come si esce da questo dolore? Con ironia, forza di volontà, facendosi aiutare dagli amici e soprattutto pensando che se una persona ti fa questo è meglio trovarne un’altra”. E fa un appello a tutte le donne che hanno subito e stanno subendo un tradimento: ”Non fate niente per tenerveli, aprite le porte come ho fatto io, fateli uscire di casa e tanti saluti. Anzi dico di più – prosegue ironica – preparategli anche la valigia e apritegli la porta di casa”.

Comunque avevamo fatto pace con Maurizio

In che rapporti eri con Costanzo prima che morisse? “Avevamo fatto la pace – risponde la Flavi – quando è morto mi è dispiaciuto molto perché è una persona a cui ho voluto molto bene”. E sul perché abbia deciso di non andare al funerale tiene a precisare: ”Non ci sono andata perché quando è morto Maurizio, per un giorno intero, sono uscite fotografie sui giornali solo mie e sue. Ho avuto i fotografi tutto il giorno sotto casa che mi aspettavano”. ”Non amo farmi pubblicità approfittando di un momento di dolore – afferma – andare al funerale non avrebbe portato a niente di buono, per cui ho preferito fargli dire una messa e ho pregato per lui. Questo è stato il mio saluto a Maurizio”.

(di Alisa Toaff per Adnkronos)