E anche oggi nessuna resa, mascherine tricolori di nuovo in piazza, a Roma come in tutta Italia. E stavolta, per fortuna, non è stato necessario mandare le forze dell’ordine contro manifestanti che hanno rappresentato a piazza del Popolo e nel pieno rispetto delle misure di distanziamento sociale, le regole di questa tormentata fase.
Spettacolare lo sventolio di bandiere, che il video evidenzia per i nostri lettori.
Ed è emozionante la stessa lettura dei tantissimi commenti alla manifestazione pubblicati su Facebook.
Mascherine tricolori per reclamare libertà
C’è un popolo che reclama libertà. Diritti. Futuro. E scende in piazza contro un governo che nega tutto questo.
La fierezza di esserci in maniera assolutamente pacifica. La dignità di combattere una battaglia che è di giustizia per tutti e di solidarietà con chi non ce a fa più a campare civilmente.
Gente ingannata dai seicento euro promessi, un’elemosina di Stato. Popolo preso in giro con la cassa integrazione. E sfottuto dalle banche che col governo avevano illuso sulla possibilità di ottenere prestiti. Ma non è cambiato nulla. Ecco perché è importante manifestare per dire basta ad un vero e proprio regime insensibile al disagio popolare.
Danno i buoni spesa ai Rom, nulla ai nuovi poveri italiani
E’ una protesta che riguarda tutti i livelli istituzionali. Le mascherine tricolori hanno manifestato in tutta Italia, ma è evidente che il raduno di Roma è stato davvero significato. Qui, alle angherie di governo, si uniscono le gravissime deficienze amministrative del Campidoglio e della regione Lazio, inerti sulla grave crisi sociale, capaci solo di raccontare con slogan il deserto delle loro idee per risolvere un dramma di tutti.
Il solo destinare buoni spesa ai Rom ha fatto indemoniare la città, perché si è approfittato del lockdown per continuare a discriminare chi ha pagato le tasse fino a quando ha potuto. E il tricolore serve a ricordare i sacrifici degli italiani.
Roma. Piazza del Popolo
Pubblicato da Mascherine tricolori su Sabato 23 maggio 2020