Massimo Dapporto e Maurizio Mattioli a Roma per la terza stagione serie ‘Anime Fragili’: dove e quando
Massimo Dapporto, Barbara Bouchet e Maurizio Mattioli sono i nomi che molti associano a storie “di fragilità” viste in tv, ma nel documento comunale non compaiono: l’atto riguarda soprattutto logistica e viabilità. Quello che è certo è il perimetro del set: parcheggio di Villa Lazzaroni, lato via Tommaso Fortifiocca. Le giornate interessate sono mercoledì 17 e giovedì 18 dicembre 2025, per consentire il posizionamento dei mezzi tecnici legati alle riprese di “Anime fragili”.
Sosta vietata h24: cosa cambia per chi parcheggia
Per due giorni, nel parcheggio di Villa Lazzaroni scatta un divieto di sosta con rimozione 0-24 lungo il muro perimetrale e negli stalli compresi nell’area indicata. Tradotto: in quella “fetta” di parcheggio non si potrà lasciare l’auto, perché gli spazi saranno riservati ai veicoli della troupe. Il provvedimento vale solo per l’area delimitata e prevede l’eccezione per i mezzi impegnati nelle riprese, cioè furgoni, truck e supporti tecnici. Durante la validità dell’ordinanza, inoltre, la disciplina di sosta preesistente è da considerarsi temporaneamente sospesa nella zona interessata.
Segnaletica, rifiuti e trasporto pubblico: la regia dietro al set
La determina entra nel merito anche delle “regole del gioco” operative. La produzione (Bartlebyfilm S.r.l.) dovrà apporre la segnaletica mobile a norma, e farlo almeno 48 ore prima, comunicando l’avvio delle operazioni ai riferimenti indicati dalla Polizia Locale. È previsto anche il coordinamento con AMA, per gestire eventuali spostamenti dei cassonetti e i percorsi dei mezzi di raccolta. Non solo: in caso di necessità, dovranno essere avvisate ATAC e Roma TPL per possibili deviazioni o modifiche alle fermate. Il controllo sul rispetto delle prescrizioni è affidato al VII Gruppo Appio della Polizia Locale.
Dapporto, Bouchet e Mattioli: tre volti “pop” del cinema e della tv
Che si tratti di cinema o serialità, Dapporto, Bouchet e Mattioli evocano subito un immaginario preciso: recitazione solida, ritmo da commedia, e quella capacità tutta italiana di alternare leggerezza e malinconia. Dapporto è un interprete di lungo corso, con teatro, cinema e fiction nel curriculum; Bouchet resta un’icona trasversale tra grande schermo e televisione; Mattioli, romano e amatissimo, ha costruito negli anni una galleria di personaggi che il pubblico riconosce al primo sguardo. Se davvero il progetto li coinvolge, Roma — ancora una volta — diventa un set che parla anche ai suoi spettatori.
“Anime fragili”: cosa si sa del progetto e perché Villa Lazzaroni conta
Sul contenuto narrativo, le informazioni ufficiali diffuse sono ancora essenziali: il titolo “Anime fragili” viene indicato come produzione di finzione, e il passaggio a Villa Lazzaroni rientra in una finestra di lavorazione che, in queste settimane, sta trasformando diversi angoli del Lazio in location. Il punto scelto non è casuale: Villa Lazzaroni è un’area verde storica, riconoscibile e “cinematografica”, perfetta per raccontare una Roma meno cartolina e più quotidiana. Per i residenti e per chi frequenta il parco, la regola è semplice: nei due giorni indicati conviene arrivare preparati e controllare bene i cartelli, perché la rimozione è prevista e il set, quando parte, non aspetta nessuno.