Matteo Bassetti aggredito in un locale: “Mi hanno tirato un bicchiere addosso e i carabinieri sono arrivati tardi”

Nuovamente aggredito dai no-vax l’infettivologo Matteo Bassetti, direttore della clinica malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova. Il medico è stato aggredito in un locale notturno a Santa Margherita Ligure (Ge) da una coppia, come lui stesso ha raccontato su Facebook. “Una aggressione no-vax vera in un momento di spensieratezza – ha scritto Bassetti – Dopo una piacevole serata con amici in un noto locale di Santa Margherita Ligure vado a pagare il conto alla cassa. Mentre consegno la mia carta di credito per pagare il conto, da dietro mi arriva addosso un cocktail pieno di ghiaccio e del suo contenuto. I cubetti mi colpiscono la testa e il liquido mi corre lungo la schiena. Penso a uno scherzo. Mi giro e vedo una coppia che mi guarda molto aggressivamente e dopo che gli chiedo cosa avessero fatto scappa dal locale. Fuori dopo che erano scappati lontani, i miei amici dopo averli seguiti gli chiedono perché lo avessero fatto. I due gridano che io sono quello ‘che ha fatto le punturine che hanno ammazzato un sacco di gente’ e che mi meritavo di essere colpito e aggrediti”.
Bassetti aggredito: “I carabinieri sono arrivati tardi”
“Nel frattempo – ricostruisce l’aggredito Bassetti – io chiamo i carabinieri che purtroppo arrivano dopo troppo tempo (davvero troppo per una piccola località) e che con fatica identificano la coppia e raccolgono le testimonianze. Questa è l’ennesima aggressione in un momento di vita privata con mia moglie e i miei amici. Domani sporgerò l’ennesima denuncia contro questa coppia di no-vax, anche se la mia fiducia nella giustizia è ormai vicina allo zero. Sono stanco di questi continui attacchi a me e alla mia famiglia. Sono francamente affranto e ormai senza parole. Io ho solo fatto il mio lavoro di medico spingendo le persone a vaccinarsi. Prima di addormentarmi l’unico vero sentimento che provo, sapete quale è?
Tristezza assoluta. Uno Stato che non sa tutelare e difendere i suoi medici, dopo quello che è capitato negli ultimi due anni, ha poco futuro…”.
