Salvini ancora dai giudici. Si deve “difendere” per Open Arms…

Salvini giudici

Pare un film e invece è una bruttissima realtà quella che vede ogni settimana Matteo Salvini davanti ai giudici per aver fatto il ministro dell’Interno.

Anche oggi una nuova, incredibile, puntata, stavolta a Palermo, dove il leader della Lega deve “rispondere” per un’altra azione politico-istituzionale, quelle che diventano reato se “commesse” dalla destra e mai dalla sinistra. Si chiama “Open Arms”, la nave spagnola tanto cara ad Enrico Letta, come ha tenuto a far capire il segretario del Pd con una foto che avrebbe fatto meglio a nascondere.

Salvini dai giudici per aver fatto il suo dovere

Salvini si deve difendere davanti ai giudici non si sa perché. Ma ormai è evidente che siamo di fronte al tristemente noto teorema Palamara: “Salvini ha ragione, ma va attaccato”.

Già la scorsa settimana, l’ex ministro dell’Interno è stato prosciolto a Catania per il caso Gregoretti, con il consenso dell’accusa.

E se si leggono bene le carte, paradossalmente – si fa notare negli ambienti che seguono dall’inizio questo caso – il caso di Palermo è ancora più folle. La Ong spagnola intervenne in acque libiche e poi maltesi e rifiutò un porto maltese e due porti spagnoli (due). L’unico indagato però è proprio Salvini.

A Palermo lo difende Giulia Bongiorno

Oggi si dovrà decidere se rinviare a giudizio il leader della Lega e ci saranno le arringhe. L’avv. Giulia Bongiorno ha depositato una memoria difensiva di oltre cento pagine in cui spiega con dovizia di particolari la linearità del comportamento dell’ex ministro.

Al Gup la decisione, anche se non si esclude un sempre possibile rinvio dell’udienza. Resta comunque difficile immaginare come in questo Paese possa diventare un reato quello di governare applicando il principio della difesa dei confini nazionali.

Dovrebbe essere considerato un dovere, invece nel caso di Salvini lo hanno trasformato in una colpa da sanzionare con l’incredibile accusa di sequestro di persona. L’invasione, invece, comporta medaglie, potremmo dire, da distribuire agli scafisti con le loro rotte e traffico di esseri umani…