Maxi rissa a Piazza Sempione, chiusa tavola calda: ‘Era ritrovo di soggetti pericolosi’

E’ stata chiusa dopo una maxi rissa una tavola calda di piazza Sempione a Roma. Con tanto di provvedimento di sospensione della licenza per 5 giorni, in applicazione all’articolo 100 del TULPS (Testo unico di pubblica sicurezza), a carico del titolare dell’esercizio commerciale.

La maxi rissa nella tavola calda a Piazza Sempione

Erano stati gli agenti del commissariato Fidene-Serpentara a intervenire nel locale, dove era stata segnalata una lite scaturita per futili motivi tra tre uomini. Nella colluttazione un cliente del locale era rimasto ferito, colpito con un fendente. Ma non solo. In quel parapiglia, i tre avevano messo a soqquadro l’intera tavola calda: avevano devastato tutto, danneggiato anche le vetrine con le spranghe in ferro.

Le indagini, partite subito, avevano permesso di identificare i partecipanti alla lite: due di loro erano stati denunciati in stato di libertà perché gravemente indiziati dei reati di rissa e danneggiamento. Gli agenti nell’auto di uno dei ‘rissosi’ avevano trovato anche il coltello con una lama lunga circa 16 cm, l’arma utilizzata durante la rissa.

Il locale è stato chiuso

Ora, però, la decisione di chiudere il locale. Per gli agenti quell’attività ‘costituisce un pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini poiché ritrovo abituale di soggetti socialmente pericolosi’.

Così, parallelamente all’attività di polizia giudiziaria, su input dello stesso commissariato, la Divisione di Polizia Amministrativa ha avviato un’istruttoria. Al termine di questa il Questore, applicando l’articolo 100 del testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza, ha emesso il provvedimento e gli agenti del commissariato Fidene-Serpentata hanno notificato il decreto all’amministratore unico del locale. Ora chi passa di lì troverà all’ingresso del locale il cartello ‘Chiuso con provvedimento del Questore‘.