Maxi sequestro a Civitavecchia: yacht extralusso da 12 milioni usato illegalmente

Guardia di Finanza Civitavecchia yacht

Un maxi sequestro da oltre 12 milioni di euro. È quanto avvenuto nel porto storico di Civitavecchia, dove le Fiamme Gialle del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza, insieme ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno messo i sigilli a uno yacht di 33 metri. L’operazione è scattata su disposizione della Procura della Repubblica di Civitavecchia.

Il cuore dell’indagine è chiaro: contrabbando doganale. Secondo gli inquirenti, il lussuoso yacht era immatricolato in uno Stato extra-UE, ma veniva utilizzato da mesi nelle acque comunitarie per fini privati. Di fatto, i proprietari lo impiegavano come fosse un’imbarcazione regolarmente importata, senza aver mai assolto gli obblighi doganali previsti dalla normativa europea. Una violazione grave, che ha portato al sequestro del mezzo e alla denuncia del comandante.

Yacht ormeggiato da mesi a Civitavecchia

Lo yacht era attraccato nel porto già da tempo. Da fuori, sembrava tutto in regola. Ma sotto la superficie, le autorità hanno scoperto irregolarità evidenti. A coordinare l’operazione, il Procuratore Capo di Civitavecchia Alberto Liguori, affiancato dal Sostituto Procuratore Valentina Zavatto.

Grazie alle indagini mirate, è emerso che l’imbarcazione veniva usata abitualmente per attività di diporto nautico, con l’unico scopo di soddisfare le esigenze personali dei proprietari. Ma per farlo legalmente, serviva un’importazione definitiva nei Paesi UE, con il relativo pagamento dei tributi doganali. Una formalità ignorata completamente, secondo la Procura.

Contrabbando e violazioni fiscali nel mondo del lusso

Il comandante dello yacht è stato denunciato penalmente. L’accusa è quella di contrabbando doganale, per aver fatto circolare in acque comunitarie un bene di lusso proveniente da Paese terzo senza dichiararlo né versare i dazi. Non si tratta di una semplice infrazione amministrativa: la normativa UE è stringente, soprattutto quando si parla di beni di valore elevato come uno yacht da oltre 12 milioni di euro.