Medico picchiato e rapinato al Casilino: è caccia a due banditi dell’Est Europa

In due hanno aspettato che uscisse dallo studio medico, lo hanno picchiato e poi rapinato dell’orologio di valore. La vittima è un medico della Asl. L’agguato è avvenuto al Casilino, nella zona dei Due Leoni. Secondo le prime ricostruzioni sarebbero due delinquenti dell’Est Europa, che forse avrebbero già colpito in zona.

Al momento, le ricostruzioni sono frammentarie e, per certi versi, drammatiche. Il professionista romano è stato sequestrato in un piazzale di un parcheggio e poi è stato rapinato di un Rolex che aveva al polso, un valore di circa diecimila euro. La rapina è avvenuta in una zona scarsamente illuminata e isolata. Erano circa le 21, su un tratto di via Buscemi, vicino alla fermata metro i Due Leoni, sulla Casilina.

L’agguato ieri sera vicino a uno studio medico del Casilino

Secondo l’ipotesi ventilata dal Messaggero potrebbe essere stata una rapina per l’orologio, ma anche altro. Una specie di intimidazione al medico di base? L’aggressione è relativa a uno dei pazienti? Insomma, è legato a motivi professionali? Da questo punto di vista gli inquirenti non escludono alcuna pista. Infatti, la rapina è avvenuta vicino allo studio medico del dottore. Insomma, un indizio signifiativo. I due aggressori stavano aspettando il professionista e hanno preparato un vero e proprio agguato.

«Quei due mi hanno preso nel parcheggio – ha dichiarato il medico agli agenti del Commissariato Casilino – Non potrei riconoscerli. Avevano un cappuccio ed un fazzoletto fino al naso. Impossibile riconoscerli. Forse dalla cadenza potrei pensare a uomini dell’Est. Non ho potuto reagire, quei due mi hanno fatto sdraiare a terra puntandomi il coltello alla gola. Non ho potuto fare niente, solo seguire i loro ordini».

I due banditi lo hanno inoltre derubato delle chiavi dell’auto per poi darsi alla fuga a piedi fra le stradine del quartiere del VI Municipio delle Torri.Allertati i soccorritori sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 e gli agenti delle volanti. Rifiutato il trasporto in ospedale il medico di base ha fornito la propria testimonianza ai poliziotti. Sul caso indagano degli agenti del Commissariato Casilino di Polizia. La polizia sta visionando le telecamere della zona. Può essere possibile che i due siano ripresi prima del colpo ed allora si potrebbe vedere il loro volto.