Meloni a Tel Aviv: ho chiesto a Netanyahu di aprire un corridoio umanitario a Gaza

“Dobbiamo sconfiggere questi barbari, questa è una battaglia tra le forze della civiltà e dei mostri che uccidono, violentano, mutilano, bruciano azioni e neonati”: lo ha detto Benjamin Netanyahu a Georgia Meloni, ringraziandola per “essere venuta in questo momento”. “Questo è un test”, ha aggiunto il premier israeliano, dicendosi convinto della vittoria. “E ci aspettiamo che tutti i Paesi che hanno combattuto l’Isis di uniscano per combattere Hamas”, ha poi concluso.
Meloni incontra Netanyahu a Tel Aviv
“A seguito della partecipazione al Vertice per la Pace del Cairo, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è recato in Israele per portare un messaggio di solidarietà e vicinanza dell’Italia dopo il tragico attentato terroristico di Hamas contro civili inermi lo scorso 7 ottobre”. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi. “Il colloquio con il Primo Ministro, Benjamin Netanyahu, è stato un’occasione per avere un aggiornamento sulla situazione e fare il punto alla luce della Conferenza del Cairo – viene spiegato -. Il Presidente del Consiglio, nel ribadire il pieno diritto di Israele a difendersi secondo il diritto internazionale e a vivere in pace, ha sottolineato l’importanza di garantire l’accesso umanitario a Gaza e una prospettiva di pace per la regione”.

Meloni ha anche avuto un colloquio il presidente israeliano Isaac Herzog a Tel Aviv. Secondo un comunicato diffuso dalla presidenza israeliana, Meloni “ha espresso la sua condanna dei brutali attacchi dell’organizzazione terroristica Hamas e ha ribadito il suo sostegno al diritto e al dovere di Israele di difendersi”.
Nella stesse ore, il portavoce delle Brigate al-Qassam di Hamas, Abu Obeida, afferma di aver informato il Qatar che avrebbe rilasciato due prigionieri israeliani, ma le autorità di Israele si sarebbero rifiutate. Lo riporta Al Jazeera. “Ieri sera abbiamo informato i nostri fratelli del Qatar che avremmo rilasciato Nourit Yitshaq e Yokhfed Lipschitz per motivi umanitari e senza aspettarci nulla in cambio. Tuttavia, il governo di occupazione israeliano ha rifiutato di accettarli”, ha riferito Obeida su Telegram. Una versione smentita dal governo israeliano.